Bausch + Lomb, un’azienda leader nel settore dell’oculistica, e IBM hanno annunciato l’avvio di una collaborazione volta a sviluppare la prima app al mondo per iPhone e iPad rivolta ai chirurghi specializzati nella chirurgia della cataratta. L’innovativa app aiuterà i chirurghi ad ottimizzare i flussi di lavoro, offrendo informazioni e approfondimenti clinici sui pazienti insieme ad opzioni per la selezione di lenti intraoculari (IOL) su una singola piattaforma digitale direttamente sul point-of-care.
L’estrazione della cataratta è una delle procedure chirurgiche più comuni fra i beneficiari di assistenza sanitaria, e le percentuali di chi ha questo disturbo sono in costante aumento. Più di 22 milioni di americani soffrono di cataratta, con un aumento previsto a 30 milioni entro il 20202. La cataratta è un offuscamento del cristallino dell’occhio che, se trascurato, può portare a cecità, e affligge ad oggi circa il 70% delle persone dai 75 anni di età. Tramite la chirurgia della cataratta, il cristallino offuscato viene rimosso e sostituito con una lente artificiale (IOL).
Attualmente, molti chirurghi della cataratta consultano le anamnesi dei pazienti direttamente in sala operatoria tramite stampe o annotazioni create nel corso delle visite pre-operatorie ai pazienti: una pratica che può spesso risultare fastidiosa e poco efficace. L’app Bausch + Lomb fornirà ai chirurghi l’accesso alle informazioni che i pazienti hanno autorizzato a condividere, consentendo ai medici di pianificare gli interventi chirurgici – inclusa la scelta delle IOL – e visualizzare i dati su dispositivi o display digitali a parete nel corso degli interventi in sala operatoria.
L’app sarà progettata per gestire elettronicamente i dati dei pazienti direttamente da iPhone e iPad, ospitando al tempo stesso i dati sanitari sulla piattaforma Bluemix di IBM: un ambiente protetto basato su cloud. Verranno messe a disposizione dei chirurghi opzioni IOL personalizzate per migliorare la pianificazione degli interventi e la qualità dell’assistenza ai pazienti. Il team MobileFirst per iOS progetterà e svilupperà l’app personalizzata portando innovazione nel settore sanitario. L’obiettivo è ottimizzare l’app per raccogliere e memorizzare i dati nel corso del tempo, rendendola un’applicazione cognitiva in grado di sfruttare l’apprendimento digitale e le analisi predittive per fornire ai chirurghi insight in tempo reale.
Inseendo le informazioni su ciascun paziente direttamente nell’app – fra cui calcoli IOL, topografia corneale e altri risultati biometrici, così come abitudini e stili di vita – i chirurghi e i loro staff saranno in grado di generare profili complessivi e integrati di ciascun paziente, facilitando così la selezione delle IOL e la pianificazione degli interventi. Le informazioni sui pazienti, ad esempio la cronologia di eventuali interventi passati, potranno essere archiviate nell’app al fine di ottimizzare i risultati clinici dei successivi interventi sulla cataratta.
A dette delle due aziende, la nuova soluzione mobile ha forti potenzialità di cambiamento radicale del modo in cui le cliniciche gestiscono i dati dei pazienti su tutta la procedura di intervento sulla cataratta, dalla pianificazione fino al monitoraggio post-operatorio. Il testing pilota di questa nuova applicazione è previsto verso la fine del 2016.