Una corte d’appello federale ha stabilito che l’offerta Apple di 310 milioni di dollari agli utenti come accordo bonario sul “Batterygate” dell’iPhone deve essere respinta e riconsiderata a causa di un errore nei tribunali inferiori.
Nel 2020, il giudice della Corte distrettuale degli Stati Uniti Edward J. Davila ha approvato l’offerta di Apple di risolvere una class action in merito al suo controverso rallentamento del dispositivo per via della batteria. Gli utenti nel 2017 avevano scoperto che l’allora nuovo iOS 10 aveva intenzionalmente ridotto la velocità degli iPhone iPhone 6, iPhone 6 Plus, iPhone 6s, iPhone 6s Plus, iPhone 7, iPhone 7 Plus e iPhone SE originale in alcune condizioni di batteria non ottimale.
Apple ha confutato un’accusa che stava rallentando i telefoni più vecchi per convincere le persone ad aggiornare, giustificando che il rallentamento era necessario per estenderne la longevità.
Tuttavia, Apple non lo aveva comunque esplicitato agli utenti. Solo dopo le accuse si scoprì che, nei casi in cui la batteria non fosse più in grado di gestire picchi di tensione, l’iPhone veniva rallentato per evitare che si spegnesse in alcune situazione di forte stress. In seguito, fu lanciato un programma per la sostituzione di batterie fuori garanzia a 29 euro.
Inoltre, Apple aveva bonariamente chiuso una class action con una offerta di risarcimento. Adesso, secondo Bloomberg, la Corte d’Appello degli Stati Uniti per il Nono Circuito ha annullato l’approvazione di quella offerta avallata dalla corte inferiore. Tuttavia, la Corte ha ritenuto non valida l’offerta, non per questioni di merito, ma per errori formali.
Il tribunale distrettuale ha risolto correttamente la maggior parte delle obiezioni in questione in appello. Tuttavia, nel trovare l’accordo equo, ragionevole e adeguato, il tribunale distrettuale ha commesso un errore legale
Mentre lodiamo l’analisi ponderata e approfondita del tribunale distrettuale, che suggerisce che la corte sia stata molto attenta a considerare i termini dell’accordo, il suo ordine scritto afferma esplicitamente che la corte ha applicato la presunzione che l’accordo fosse equo e ragionevole
Poiché il tribunale distrettuale ha applicato lo standard legale sbagliato, rimandiamo per l’applicazione dello standard corretto
In altri termini, sono state applicate tabelle sbagliate, che porteranno ad un nuovo calcolo. Il tribunale distrettuale procederà ora presumibilmente applicando corretti standard legali. Tuttavia, non sono stati rilasciati ulteriori dettagli o date.
Ricordiamo che Apple è stata completamente scagionata dalle accuse di obsolescenza programmata, ma multata per non aver comunicato le modifiche alle funzioni di iOS in caso di batteria degradata; in Italia è scattato anche l’obbligo di pubblicare un messaggio informativo sul proprio sito web.