Jose Trujillo ha fatto causa ad Apple e AT&T nel 2007 sostenendo che le due società hanno nascosto agli utenti iPhone, in modo intenzionale e fraudolento, il maggior costo annuale di circa 86 dollari per poter continuare a utilizzare lo smartphone. Trujillo infatti dichiara che la batteria integrata di iPhone Edge può essere ricaricata circa 300 volte, dopo di che deve essere sostituita da Apple con una spesa di 86 dollari.
Venerdì il giudice Matthew Kennelly del distretto Nord dell’Illinois ha risolto la causa a favore di Cupertino dichiarando che Apple ha in realtà informato gli acquirenti circa il numero limitato di ricariche possibili e anche circa la possibilità di un eventuale sostituzione della batteria, con messaggi stampati nella parte esteriore della confezione di iPhone. Tra i numerosi siti a riportare la notizia ricordiamo ChannelWeb e anche Macnn.