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Recensione batteria EasyAcc 6400mAh Dual USB, il connubio perfetto tra potenza e portatilità

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Le batterie portatili, la cui utilità è ormai fuor di dubbio, hanno abituato l’utenza ad avere un’ampia scelta. Acquistarne una estremamente portatile ma poco capiente, oppure rivolgersi ad una power bank da migliaia di mAh ma piuttosto pesante? Con EasyAcc 6400mAh Dual USB, disponibile su Amazon a 24,99 euro,  è possibile non rinunciare a nulla e avere una batteria molto leggera, piccola ed estremamente portatile, ma con un elevata potenza di ricarica pari a 6400 mAh.

La batteria viene consegnata da Amazon nella solita confezione in cartone, in un pack estremamente semplice che contiene anche due cavi Micro USB di diversa misura e un piccolo manuale utile soprattutto a comprendere i livelli di carica residui. Principale caratteristica della batteria è certamente la ridotta dimensione, che la rende trasportabile e anche molto leggera. Misura esattamente 9,3 × 4,19 × 2,16 centimetri e può essere tenuto comodamente in mano o in tasca per via di un peso ridotto in 140 grammi circa. In ingresso conta DC 5V 2.0A (massimi), in uscita DC 5V 2.1A (max). Non solo la batteria in questione è piccola, ma presenta anche due porte USB, per ricaricare contemporaneamente due dispositivi. La prima con caratteristiche DC 5V 1A e la seconda a 5V 2.1A.

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Come tutte le batterie portatili EasyAcc, anche questa power bank da 6400 mAh risulta molto elegante e minimale nel design. Rivestita di alluminio, con una strana colorazione tendente al viola, la batteria non reca sulla superficie alcun elemento grafico, salvo il piccolo logo dell’azienda produttrice. Sulla parte alta sono invece posizionate le due prese USB, l’ingresso MicroUSB per la ricarica e il pulsante che permette di accendere i 4 LED di ricarica, che indicano lo stato della batteria. Questi LED a luce bianca rimangono spenti durante la ricarica dei vari dispositivi, così che la batteria potrà essere utilizzata anche di notte al buio senza avere alcun fastidio di fonti luminose. Come sempre, i LED bianchi di questo prodotto sono quattro e servono ad indicare l’autonomia residua: quattro LED accesi indicano uno stato che va dal 75 al 100%, tre LED indicano 50-75% di autonomia residua, due LED soltanto dal 25 al 50% e, infine, un solo LED indica un’autonomia da 5 al 25%. Un solo LED lampeggiante, invece, indicherà un’autonomia che va dallo 0 al 5%.

Test di ricarica sul campo

Al di là di dati tecnici e design, ecco le prove sul campo. Il primo test riguarda, anzitutto, i tempi di ricarica della batteria stessa. Utilizzando un caricatore da muro da 2A, purtroppo non incluso nella confezione iniziale (come del resto non è incluso in nessuna power bank in commercio a questo prezzo) la batteria in questione richiede circa 3 ore per essere ricaricata completamente. E’ assolutamente consigliabile utilizzare un alimentatore 2A per eseguire la ricarica della batteria, altrimenti si corre il rischio di impiegare quasi il doppio (in realtà un po’ meno) utilizzando un alimentatore da 1A. E’ per questo motivo che l’assenza di una presa da muro sarebbe stata utile. E’ impensabile, o quasi, ricaricare la batteria con i soli cavi USB in dotazione.

Di seguito, invece, i tempi di ricarica di iPhone, iPad e di un dispositivo Android, Nexus 5 nella fattispecie. La ricarica su iPhone e iPad è stata effettuata con cavo lightining originale Apple, mentre per il test sul Nexus 5 sono stati utilizzati i due cavi MicroUSB contenuti nella confezione di vendita.

Ricarica iPhone 5s

  • I risultati migliori di ricarica con la batteria  sono stati raggiunti proprio con un iPhone 5s, sia in termini di velocità, che di mAh erogati. Per ricaricare un iPhone 5 dal 10 al 100% la EasyAcc 6400 mAh ha impiegato la consueta ora e mezza circa, con un quantitativo di capacità ancora disponibile pari al 50% circa, o poco più. In totale, dunque, è possibile ricaricare iPhone 5s almeno 2 volte, o poco più.

Ricarica iPad Mini

  • La batteria non è certamente adatta a ricaricare un tablet, ma comunque ci prova. Lenta la ricarica di un iPad Mini, che per passare dal 10 al 100% ha impiegato quasi 3 ore e mezza, con un residuo di carica prossimo allo 0.

Ricarica Nexus 5

  • Per il terminale Android di Google, invece, la batteria EasyAcc ha richiesto più di un ora e 40 per una ricarica dal 5 al 100%, con carica residua pari a poco più del 50%. In totale, dunque, è possibile ricaricare un Nexus 5 quasi due volte.

Commento finale

Per la prima volta non è necessario decidere preliminarmente se avere maggiore potenza e meno portatilità, o viceversa. EasyAcc da 6400 mAh è il compromesso perfetto per chi desidera tenere la batteria in tasca o in borsa, senza rinunciare all’efficienza di una power bank potente, in grado di ricaricare almeno due volte l’iPhone.

PRO

  • Leggera e potente al tempo stesso
  • Elegante e minimale

Contro

  • Non ottimale per tablet

Costa 24,99 euro su Amazon ed è disponibile direttamente a questo indirizzo.

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