Il selfie, l’autoscatto che tanto va di moda in questo periodo, può essere pericoloso. Ci sono momenti in cui forse è bene lasciare il telefono in tasca, come ad esempio mentre si è alla guida oppure durante un funerale. O mentre si è di guardia in una base segreta ISIS.
Difficile da credere, ma è proprio grazie a un selfie che una di queste è stata rintracciata e distrutta dalla US Air Force in meno di 24 ore. In base a quanto si apprende, uno degli uomini dell’ISIS aveva pubblicato un autoscatto in un forum pubblico vantandosi delle proprie capacità di comando e controllo della base segreta in cui era di guardia.
«I nostri ragazzi stavano lavorando all’Hurlburt (una base dell’USAF in Florida, nda) quando, tramite i social network, hanno avvistato una fotografia di un’idiota in piedi davanti a questo comando» racconta il generale Hawk Carlisle «per farla breve, dopo appena 22 ore eravamo già lì con tre JDAM al seguito».