Immaginate un mondo in cui metà dei Mac abbiano il tasto mela e l’altra metà no. Oppure in cui ci siano i menu “Documento”, “Modifica”, “Altro” etc negli iMac e invece manchi completamente nei portatili. Che mondo sarebbe? Piuttosto strano per quel che è lo standard di Apple, basato sull’idea di una profonda simmetria fra tutti gli apparecchi Mac e, ugualmente, tra tutti gli apparecchi iOS.
Ecco, questo tuttavia è il mondo che emergerebbe se davvero i rumors di una barra oled che sostituisce i tasti funzione sui futuri MacBook Pro dovesse essere confermata. Una barra pensata per poter riprogrammare le funzioni dei singoli tasti, magari adattandoli ai contesti (sono emersi rendering interessanti di possibili utilizzi per far suonare la musica, ma si immagina anche per avere un cursore che faccia montare il video e altre cose simili) e rendendoli più funzionali rispetto a quello che possono fare dei semplici tasti meccanici la cui faccia sia immutabile.
Una barra oled e touch sarebbe una novità interessante ma introdurrebbe anche una asimmetria molto importante. Se anche venisse utilizzata non solo sui MacBook Pro ma anche sulle tastiere wireless di Apple (che in realtà sono state appena cambiate con un modello ottimo che si ricarica via Lightning), l’effetto complessivo rimarrebbe comunque lo stesso. MacBook Air e MacBook 12 non hanno questa funzionalità e l’asimmetria sarebbe grande.
Cosa abbiamo dunque visto nelle scocche fotografate e apparse in rete nelle scorse settimane? Forse un falso d’autore, oppure forse è stato frainteso il possibile utilizzo. Oppure, come osserva il nostro lettore Paolo, forse abbiamo di fronte una anomalia rispetto a quella che è la filosofia di uniformità delle funzionalità fra i prodotti Apple (uno dei punti di forza dell’azienda da sempre con il primo Macintosh). La spiegazione arriverà a breve. Secondo alcuni non arriverà però durante la WWDC e il keynote di lunedì prossimo, bensì più avanti, forse a settembre o i primi di ottobre per quanto riguarda il nuovo hardware. Chissà.