Non si può dire che per la categoria “Altro” di Apple siano tutte rose e fiori: secondo quando riporta l’analista Blayne Curtis di Barclays, Apple starebbe vivendo una fase davvero fruttifera dal punto di vista delle vendite di AirPods, mentre per HomePod le cose parrebbero non andare nel verso giusto.
Per quanto riguarda gli auricolari, si ipotizzano 30 milioni di unità spedite soltanto nel 2018, una stima superiore ai 26-28 milioni di unità previste dall’affidabile Ming-Chi Kuo di KGI. Effettivamente provando ad acquistare AirPods in uno dei diversi negozi Apple di Italia, Stati Uniti ed altri paesi, le consegne sono previste entro 12-13 giorni dal completamento dell’ordine tanto che secondo gli analisti, Apple potrebbe incontrare ancora difficoltà nel soddisfare la domanda nei prossimi mesi. In contrasto con la forte popolarità degli AirPods c’è invece HomePod, le cui vendite – secondo Barclays – sarebbero state fino ad ora «Deludenti». Secondo il report, Apple avrebbe pianificato una produzione di 6-7 milioni di unità, ma non è chiaro quanti ne abbia effettivamente venduti fino ad oggi.
Difficile essere comunque precisi sui numeri di Apple: sia le vendite di AirPods che di HomePod sono raggruppate all’interno della categoria “Altro” dei ricavi di Apple, un’area che è comunque cresciuta del 70% rispetto allo scorso anno, portando 5,5 miliardi di dollari soltanto nello scorso trimestre.
Guardando al futuro, Apple dovrebbe apprestarsi a rilasciare la nuova custodia di ricarica per AirPods con tecnologia wireless al fianco del tappetino di ricarica AirPower. Entro l’anno potrebbe invece arrivare una nuova versione degli auricolari abilitati al riconoscimento di “Hey Siri”, mentre per quanto riguarda HomePod l’azienda potrebbe rilasciare una versione più piccola con un prezzo che si aggiri intorno ai 150-200 dollari. Sarà questa la mossa capace di invertire la rotta?