La cornetta telefonica è troppo seria e antica: meglio dare un colpo di grazia deciso con un tocco di humor con Banana Phone, un accessorio assurdo per telefonate che difficilmente verranno dimenticate. Impossibile rimanere indifferenti quando lo smartphone squilla e, invece di portare il telefono all’orecchio, il mattacchione di turno estrae una banana dalla tasca, l’accosta all’orecchio e comincia a chiacchierare come se niente fosse.
Difficile immaginare uno scopo e una utilità diversi per Banana Phone, a tutti gli effetti una tradizionale cornetta Bluetooth con speaker, microfono e tasti per gestire risposta, fine chiamata, volume oltre che per il collegamento con lo smarpthone che può essere sia un iPhone che un terminale Android. Naturalmente il frutto telefonico può essere utilizzato anche per richiamare l’assistente vocale di turno Siri oppure Google Assistant.
Sotto l’aspetto da giocattolo per bimbi di ogni età sembra celarsi un dispositivo costruito con componenti di qualità, come per esempio il chipset Qualcomm e la batteria che offre fino a 10 ore di conversazione o fino a 70 ore in standby. La raccolta fondi su Indiegogo sta procedendo piuttosto bene: mancano ancora 23 giorni al termine e, nel momento in cui scriviamo, sono stati raccolti quasi 20mila dollari sull’obiettivo di 30mila. Ricordiamo però che si tratta di una raccolta fondi flessibile, quindi la somma verrà comunque assegnata anche se non raggiungerà l’obiettivo prefissato. Per i giocherelloni che vogliono telefonare con il Banana Phone il prezzo parte da 40 dollari più spese di spedizione a partire da settembre: ricordiamo che una parte dei ricavi è devoluta a Gearing Up 4 Gorialla, associazione che protegge i gorilla di montagna.
