Fluttuazioni al cardiopalma per le azioni Apple che nel giro di poche ore sono passate da una perdita nelle quotazioni del 10%, registrato all’apertura delle borse USA a una decisa rimonta che ha portato le quotazioni AAPL non solo a recuperare completamente la caduta ma a registrare addirittura un +2,5%. Numeri e percentuali possono descrivere solo superficialmente le tensioni in corso nelle ultime ore, soprattutto per chi segue l’andamento di Apple in borsa e naturalmente ancora di più per chi è investitore o titolare di azioni AAPL.
Venerdì 21 agosto le azioni AAPL hanno chiuso con una valutazione di 105,76 dollari, in calo di ben 35 dollari rispetto al top registrato a 134,54 dollari il 28 aprile. Le quotazioni sono andate via via calando dopo la presentazione dei risultati dell’ultimo trimestre con vendite di iPhone leggermente inferiori alle previsioni degli analisti. Prima dell’apertura delle borse USA di oggi la quotazioni pre-market è scesa ulteriormente fino a toccare i 98-100 dollari, come illustra la voragine al ribasso nel grafico di Yahoo Finance che riportiamo in calce in questo articolo.
In ogni caso, come anticipato, fin dai primi istanti di apertura delle borse l’andamento si è ribaltato, recuperando immediatamente fino a raggiungere una quotazione di oltre 107 dollari nel momento in cui scriviamo. Le fluttuazioni non sono ancora terminate ed è praticamente certo che si assisterà ad altre impennate nel corso della giornata di lavoro. Ad influenzare negativamente l’andamento prima dell’apertura sono stati senza dubbio i risultati negativi delle borse in Cina, Asia e poi a seguire di quelle europee. Viceversa i mercati e gli operatori USA sembrano tradizionalmente più fiduciosi ma a contribuire al consistente rialzo delle quotazioni AAPL sembra essere stata la risposta in mail di Tim Cook a un giornalista ABC preoccupato sull’andamento azionario della Mela. In un insolito messaggio di risposta Cook delinea un andamento più che positivo di iPhone e di Apple in luglio e agosto, con ottime prospettive per i prossimi mesi e il futuro, dati e informazioni che sembrano aver rassicurato completamente mercato e operatori circa le prospettive di Apple in Cina e non solo.