Per registrare una nota vocale con iPhone non bisogna installare nulla: c’è già l’app Memo Vocali di Apple che fa questo lavoro molto bene. Ma quando si tratta di catalogarne diverse, esportarle in MP3, riascoltare brevi passaggi anche a ripetizione o a diverse velocità, allora c’è bisogno di qualcosa di più specifico. Ed è qui che entra in gioco AVR PRO, un’applicazione che si può installare anche su iPad ed Apple Watch e che mette a disposizione tutto il necessario per andare oltre la semplice registrazione audio.
Questa applicazione può fare davvero la differenza quando un giornalista ha bisogno di registrare un’intervista, oppure uno studente vuole riascoltarsi quando ripete ad alta voce una lezione. E’ utile anche in ambito universitario per registrare le lezioni, oppure per un musicista che sta cercando di imparare a suonare un brano. In generale, chi vuole potenziare la gestione delle note vocali dovrebbe prenderla in considerazione.
Innanzitutto AVR PRO permette di scegliere il formato di registrazione tra MP3, WAV e M4A, decidendo così di volta in volta se rinunciare a un po’ di qualità audio in favore di una maggiore compressione e un minor spazio occupato, oppure se mantenere la qualità al massimo. Non ci sono limiti nella durata delle singole clip e neppure nel numero di registrazioni, che sono invece dettati soltanto dallo spazio disponibile sulla memoria del dispositivo. L’app può anche registrare in background, ovvero si può bloccare lo schermo per risparmiare batteria nelle registrazioni più lunghe e può registrare anche direttamente in M4R, il formato utilizzato da Apple per le suonerie.
Tra le funzioni più interessanti c’è l’autosalvataggio delle registrazioni in caso di esaurimento della batteria e il riavvio della registrazione a seguito di un’interruzione in caso di telefonata. Può registrare sia in mono che in stereo e tramite lo schermo è possibile visualizzare le onde sonore durante la registrazione, in modo da accorgersi non solo se riesce a captare sufficientemente un suono, ma anche quando è necessario allontanarsi leggermente dalla fonte sonora.
Per ciascuna registrazione è possibile assegnare un titolo e una descrizione, allegandoci eventualmente i vari temi trattati (appuntandosi il minuto preciso) in quelle più lunghe, e possono essere riordinate sia per nome che per data. L’app supporta i microfoni esterni collegati anche in Bluetooth e permette di visualizzare la dimensione dei file, informazione questa molto utile quando si decide di condividere una registrazione.
Oltre al trasferimento tramite cavo oppure via Wi-Fi, supporta anche la condivisione per email e sugli spazi cloud attualmente più diffusi come iCloud, Dropbox, Google Drive, Box, One Drive e SoundCloud. Si possono trasferire le registrazioni anche tramite AirDrop oppure aprirle in altre applicazioni mediante la funzione “Apri in”.
AVR PRO è molto utile anche a registrazione terminata perché il lettore multimediale integrato offre una serie di strumenti utili per la gestione dell’ascolto. Con alcuni pulsanti dedicati permette infatti di saltare avanti di 10 secondi o indietro di 5, di effettuare tagli, di ripetere l’ascolto di una porzione e di regolare la velocità di riproduzione, funzioni queste molto utili quando ad esempio si sta cercando di imparare una parte di un brano musicale, magari un assolo molto veloce: basta infatti registrarlo e poi riascoltarlo al rallentatore per cercare di captare le singole note. Si possono anche unire due o più registrazioni audio in un singolo file e aggiungere dei tag in modo da poter rintracciare più facilmente dei punti ben precisi.
Tutto questo è offerto da AV PRO che è proposto su qeusta pagina di App Store al prezzo di 5,49 euro in versione universale per iPhone, iPad ed Apple Watch, così può essere acquistata una sola volta e poi installata su tutti e tre i dispositivi associati allo stesso account Apple.