AVID sta cercando di convincere il NASDAQ a rientrare nel mercato borsistico elettronico dei principali titoli tecnologici statunitensi. Il 6 agosto il produttore di soluzioni audio e video ha consegnato la documentazione richiesta per entrare nel Nasdaq Global Select Market e ora si attende risposta. Il titolo della società era stato sospeso a febbraio di quest’anno in seguito a un crollo in borsa dopo l’ennesimo annuncio di trimestre in perdita.
John Frederick, vice presidente esecutivo e direttore finanziario di Avid, ad aprile aveva dichiarato l’intenzione di ritornare al più presto al NASDAQ, affermando di avere forza e prodotti che permettono di combattere in un mercato agguerrito. La società è stata nel frattempo quotata sugli OTC (over the counter), mercati nei quali non sono richiesti i requisiti riconosciuti ai mercati regolamentati (la negoziazione si svolge al di fuori dei circuiti borsistici ufficiali). Al momento la società vanterebbe riserve di contanti pari a 23 milioni di dollari e debiti pari a 5 milioni. I costi sostenuti nel processo di recupero dovrebbero aggirarsi tra i 12 e i 14 milioni di dollari.