L’Alliance for Open Media (AOMedia) ha annunciato la disponibilità delle specifiche AOMedia Video Codec 1.0 (AV1), formato che promette la distribuzione di contenuti 4K UHD o risoluzioni video online ancora più elevate, il tutto con licenza royalty-free e restringendo al minimo l’uso dei dati.
Lanciata nel 2015, AOMedia è nata dall’accordo fra big quali Google, Cisco e Microsoft, con l’intenzione di definire e sviluppare tecnologie per la gestione dei media in grado di risolvere l’assenza nel mercato di uno standard aperto per la compressione video, fruibile anche dal web.
“Circa tre anni dopo il lancio di AOMedia, il codec AV1 risolve i veri ostacoli consentendo la fruizione di video di alta qualità nell’intero ecosistema, permettendo una migliore esperienza visiva con tutti gli schermi e le reti di dati” ha dichiarato Gabe Frost, Executive Director di AOMedia. “Ascoltando i feedback dell’industria di settore in modo aperto e collaborativo, e riunendo i massimi esperti per sviluppare AV1, un intero ecosistema può cominciare a creare prodotti video ed esperienze che gli utenti ameranno”.
Stando a quanto riferito da AOMedia, AV1 offre video 4K UHD con una percentuale del 30% migliore rispetto a codec competitor quali VP9 e H.265/HEVC. Questo significa che AV1 consentendo secondo gli sviluppatori di offrire migliore qualità, luminosità, neri migliori, usando allo stesso tempo meno dati.
“Prevediamo che la base installata di TV 4K raggiungerà i 300 milioni di dispositivi per la fine del 2019 e dunque esiste già richiesta potenziale per servizi UHD destinati alle infrastrutture odierne. AV1 sarà ampiamente supportata lungo tutta la catena dei contenuti, in particolare per quanto riguarda i servizi. Prevediamo la rapida introduzione della distribuzione di contenuti AV1 che contribuiranno alla proliferazione generalizzata dello streaming UHD” ha detto Paul Gray, Research Director di IHS Markit, specializzata in servizi di informazioni e analisi dati.
Anche Apple supporta AV1 e da gennaio di quest’anno fa parte dell’alleanza che propone un formato video libero da royalty. Fra i vari membri nel gruppo, ci sono anche: Amazon, ARM, Cisco, Facebook, IBM, Intel, Mozilla, Netflix e NVIDIA. AV1 è un’evoluzione di tecnologie sviluppate dai membri dell’ Open Media Alliance; integra tecnologie che arrivano dalla tecnologia Daala di Mozilla, il Thor Project di Cisco, dai progetti sui codec VP9 e VP10 di Google.