AutoDesk ha annunciato MudBox 2009 per Mac OS X. Il software è la rinnovata versione di un pacchetto acquistato un paio di anni addietro da Skymatter Limited, produttore di vari software, inclusi interessanti applicativi di modellazione.
Mudbox utilizza un paradigma per la modellazione basata su brush 3D, consentendo di scolpire oggetti organici in uno spazio tridimensionale con strumenti simili a pennelli (brush). Interessante per gli scultori classici e gli artisti digitali, l’applicazione offre una strumenti creativi, semplici e veloci per modellazione, prototipazione e progettazione. Le risorse 3D create con questo applicativo possono essere importate nei software per texturing, rigging, animazione e rendering finale quali 3ds Max e Maya.
In questa versione è presente un nuovo pennello “Projection” che serve ad eseguire il paint di immagini di riferimento sul modello dallo spazio dello schermo. Mudbox consente di eseguire il paint di più mappe su più mesh multiple simultaneamente e di assegnare più sezioni UV ad una singola mesh.
Secondo quanto dichiarato da AutoDesk, la manipolazione della macchina da presa e la velocità dei pennelli è nettamente migliorata, consentendo di lavorare in modo interattivo con i modelli 3D, suddivisi in decine di milioni di poligoni. La versione 2009, inoltre,sfrutta OpenGL e molte caratteristiche intrinseche delle moderne grafiche.
L’applicazione è utilizzata da varie società leader nel campo degli effetti visivi e dello sviluppo di videogiochi, tra cui Weta Digital, Blur Studio, Cinesite, Epic Games, Pandemic Studios e The Orphanage. Il software ha contribuito a realizzare creature fotorealistiche per film quali “King Kong”, così come per “La Bussola d’Oro”, “Fred Claus” e “Cuore d’Inchiostro”.
Il prezzo di vendita previsto negli Stati Uniti è di 745$. Dal sito AutoDesk è possibile scaricare una versione dimostrativa. La versione per Mac richiede una macchina con CPU Intel, Mac OS X 10.5.5 o superiore e almeno 1Gb di memoria RAM.
[A cura di Mauro Notarianni]
