Apple potrebbe non limitarsi a fare delle cuffie Airpod Bluetooth, ma ha disegnato uno speciale chip wireless a basso consumo, deviando, almeno per quanto riguarda il suo prodotto, dal solco dello standard wireless per eccellenza nel campo musicale. Lo dice in un nota diffusa qualche minuto fa, Ming Chi Kuo, un analista che viene considerato quasi infallibile quando si tratta di presentare in anticipo le mosse della Mela.
La voce su Apple interessata a usare un processore proprietario per le cuffie non è nuova. Qualche settimana fa si era parlato di un progetto condotto sulle tecnologie di Passif Semicondutor, azienda acquistata da Apple, ma Kuo aggiunge alcuni dettagli. La componente sarebbe massicciamente personalizzata, intorno alla quale potrebbe essere costruita un strategia specifica per trainare sia le cuffie che i dispositivi compatibili con esse. In primo luogo il processore radio avrebbe un consumo più ridotto rispetto al già modesto consumo di Bluetooth. Secondariamente avrebbe specifiche tali da renderlo adatto anche ad un impiego in ambiti differenti, come la smart home o l’automotive.
Kuo non lo dice, ma l’idea che Apple possa adottare un processore radio basato su una tecnologia innovativa, lascia spazio anche ad altre ipotesi. Una di queste è che le cuffie non saranno semplicemente utilizzate per ascoltare musica, ma potrebbe essere utili anche per spingere sul mondo del fitness e del wellness. Ad esempio potrebbero essere in grado di misurare il battito cardiaco o l’ossigenazione del sangue durante l’attività fisica. In più potrebbero magari funzionare con gli Apple Watch, dando una spinta all’orologio smart reso così più indipendente da iPhone.
Ipotesi sulle funzioni a parte, Kuo avrebbe anche individuato, come si legge in AppleInsider che ha per primo pubblicato il nuovo rapporto dell’analista, i due produttori più coinvolti nella costruzione delle cuffie. Il chip radio a basso consumo uscirebbe dalla fabbrica di TSMC mentre auricolari verrebbero assemblate da Cheng Uei Precision ed Inventec.
Le Airpod, sostiene l’analista, sarebbero solo una parte della strategia fondata sul mercato dell’audio wireless di Apple. A Cupertino verrebbe riproposto il brand Beats; cuffie con questo marchio verrebbero collocate nella fascia media del mercato. Le Airpod invece sarebbero destinate ad essere commercializzate con il logo e il nome della Mela e punterebbero alla fascia alta.
Ricordiamo che le cuffie sono attese già domani, nel contesto dell’evento nel corso del quale dovrebbe debuttare il nuovo iPhone 7. Il telefono per la prima volta non sarà dotato di connettore jack 3,5mm ma avrà unicamente il collegamento Lightning anche per l’audio. Anche se nella confezione dovrebbe essere incluso un adattatore, molti clienti preferiranno puntare al wireless e chi vorrà farlo avendo il meglio potrebbe essere spinto ad acquistare un prodotto Apple o Beats.
L’evento di debutto di iPhone 7 è in programma per domani, alle 19. Macitynet lo seguirà “live” dalla consueta pagina che sarà aggiornata nelle prossime ore. Successivamente pubblicheremo tutte le novità e gli approfondimenti in un serie di articoli che continueranno ad andare on line fino a notte fonda.