Aumentare la memoria di iPhone è possibile, almeno in Cina. Un piccolo negozio di Shenzhen si è specializzato in questa curiosa attività sostituendo l’unità interna da 16GB o 64GB (una memoria NAND Flash) con un’unità “compatibile” da 128GB. L’operazione avviene in pochissimo tempo e a basso costo: 60$ contro i 200 euro di differenza del prezzo di Apple tra le varianti da 16GB e i 128GB che è possibile selezionare in fase di acquisto dello smartphone.
La notizia non è nuova (l’argomento era stato affrontato anche in precedenza), ma oggi abbiamo anche un filmato che documenta la bizzarra operazione che consente di prolungare la vita del dispositivo. Viene infatti messo a disposizione spazio di archiviazione maggiore per app, giochi, foto, video, musica, film e così via ma ovviamente invalida la garanzia e non è probabilmente legale.
Dal video che alleghiamo in calce, si evince che, sfruttando un programmatore di microchip flash vengono riportati sulla nuova unità dati, numeri di serie e altri elementi presenti nel “vecchio” chip. Dal filmato non si capisce, ma su internet alcuni utenti avvisano che dopo hack di questo tipo servizi come iCloud smettono di funzionare. Il video è ad ogni modo interessante e dimostra, se fosse necessario, la grande abilità degli ingegnosi riparatori che in Cina imperversano in ogni dove.