Uno degli annosi problemi, ad oggi irrisolti, o quasi, riguarda l’autonomia di qualsiasi smartphone, Android o iOS che sia. Non è mistero che Apple è al lavoro per migliorare la durata della batteria, dato che con iOS 9 ha già promesso di aumentare durata batteria iPhone fino a 4 ore, grazie alla modalità di risparmio energetico, ma servendosi anche di alcuni piccoli trucchetti. Ecco quali, segnalati dalla redazione di thenextweb. Anzitutto, una caratteristica significativa di iOS 9 che Apple non aveva menzionato in precedenza è il blocco della illuminazione schermo, quando l’iPhone è a faccia in giù su un tavolo, o una superficie piana.
Fino ad ora, quale che sia l’orientamento dello schermo, questo continua ad accendersi a ogni notifica, indipendentemente dal fatto che il display sia realmente visibile o meno. Inoltre, in iOS 9, sarà molto più facile tenere traccia del consumo effettivo di ciascuna applicazione, grazie a un nuovo menu che permetterà di visualizzare per quanto tempo si è utilizzata effettivamente una determinata app e i processi da questa utilizzati in background. Il prossimo sistema operativo, annunciato da Apple alla WWDC15, inoltre, gestirà in modo più intelligente alcune attività di rete, differendo i processi più pesanti al momento in cui l’iPhone viene collegato alla presa della corrente per la ricarica.
Non solo iOS 9 utilizzerà questi piccoli stratagemmi per incrementare l’autonomia della batteria, ma Apple stessa sta tentando di migliorare gli strumenti di sviluppo, per fornire agli sviluppatori un facile sistema per ottenere app più efficienti, in grado di gravare meno sulla batteria dello smartphone. Ed infatti, un nuovo indicatore in XCode avvertirà gli sviluppatori dell’impatto energetico che l’applicazione in fase di sviluppo avrà sul terminale, e quali attività consumeranno più batteria dopo l’effettiva installazione. Gli sviluppatori, dunque, saranno incoraggiati a vagliare attentamente l’applicativo da questo punto di vista, e Apple richiederà loro di allontanarsi da vecchi metodi di aggiornamento delle informazioni nelle loro app; Apple consiglia, infatti, che eventuali aggiornamenti ai processi delle app avvengano quando realmente questa è in esecuzione, e non in background. Quando non in uso, dunque, il consumo delle applicazioni dovrà essere ridotto al “minimo assoluto” in iOS 9.
Sicuramente, più che “invitare” gli sviluppatori, Apple imporrà a questi ultimi di adottare le nuove direttive per la creazione di applicazioni sempre più devote al “risparmio energetico”.