Ricaricare realmente a 30W o 60W: è quel che promettono i nuovi caricatori Power Delivery di Aukey grazie ad una nuova tecnologia attualmente in fase di brevetto con la quale viene eliminato definitivamente il collo di bottiglia degli attuali caricatori PD.
Si chiama Dynamic Detect che in italiano potremmo tradurre in Rilevazione Dinamica e permette di sfruttare il pieno potenziale di ricarica dei dispositivi collegati. Come dicevamo è stata sviluppata per i dispositivi che supportano la ricarica veloce Power Delivery e promette una ricarica fino al 70% più veloce rispetto alle tradizionali porte da 5W.
Il limite che questa tecnologia riesce a superare riguarda per la precisione gli attuali caricatori PD multiporta: ad esempio uno da 30W che presenta una presa USB-C e una USB-A, nonostante la potenza nominale dichiarata, riesce a spingere la USB-C fino a 18W e la USB-A fino a massimo 12W, anche se quest’ultima non è impegnata (quindi con un solo dispositivo collegato alla presa USB-C).
Se con smartphone e tablet questo difetto può non essere particolarmente sentito, con i MacBook e i computer dotati di USB-C di ultima generazione per la ricarica della batteria, spingere a 18W anziché 30W significa offrire una scarica più lenta anziché mantenere la carica o ricaricare la batteria anche durante l’uso del computer (i nuovi Air ad esempio lavorano a 30W mentre i Pro per essere ricaricati hanno bisogno di maggiore potenza).
I nuovi caricatori Aukey che utilizzano la tecnologia Dynamic Detect, restando sull’esempio della struttura precedente (ovvero un modello da 30W con una USB-C e una USB-A), con un solo dispositivo collegato alla porta USB-C riesce ad erogare 30W pieni, quindi perfettamente usabili anche con i dispositivi che hanno bisogno di tutta questa potenza.
Per il momento i caricatori Aukey con Dynamic Detect sono quattro: il modello etichettato con la sigla PA-D1 è da 30W e offre una porta USB-C e una USB-A che, se occupate entrambe, dividono rispettivamente la potenza a 18W e 12W. PA-D2 è da 36W e offre due USB-C (massimo 18W ciascuna se usate insieme); PA-D3 ha una USB-C e una porta USB-A ma è da 60W, quindi spinge a questa potenza se si collega un solo dispositivo alla porta USB-C oppure 45W se alla USB-A si collega uno smartphone (con ricarica a 12W). L’ultimo della serie è PA-D4 che ha una sola USB-C da 60W, praticamente rappresenta un’ottima alternativa economica al caricatore originale Apple da 61W (che costa più del doppio).
Per capire cosa fa Power Delivery vi rimandiamo a questa guida di Macitynet.