Audio Hijack è un software molto apprezzato da tante persone che sfruttano il Mac per registrare audio; con l’app in questione è possibile registrare qualunque elemento sonoro riprodotto dal computer, incluso l’audio delle telefonate o delle videochat di Skype o altra applicazione simile, dai browser come Safari, Chrome o Firefox, o proveniente da input come ad esempio quello del microfono.
Sono presenti funzionalità utili ai podcaster per i live streaming ed è possibile mixare fino a cinque sorgenti audio insieme, con controlli volumi e dissolvenze.
L’applicazione prevede più sezioni con le varie funzioni (scheduling, recording, template); è possibile registrare più formati contemporaneamente, da diverse sorgenti in sync e non mancano semplici tool per applicare effetti all’audio. Con le registrazioni è possibile sfruttare tool di pulizia quali Denoise, Declick e Dehum; funzioni di proprio gradimento possono essere registrate in preset da richiamare al volo e l’applicazione ora permette di salvare i file nel formato lossless FLAC e anche in AAC.
L’ultima versione (qui i dettagli) guadagna la trascrizione automatica della voce grazie a Whisper, “motore” fornito da OpenAI che sfrutta l’Intelligenza Artificiale ed è utilissimo per
trascrivere interviste o per chi o semplicemente trasformare qualsiasi tipo di audio in testo editabile.
Sostanzialmente Audio Hijack 4.3 prevede una sezione destinata alla trascrizione vocale, “blocco” che può essere aggiunto a qualsiasi elemento gestibile dall’app. Il sistema funziona su tutti i Mac ma i modelli con chip Apple Silicon sono quelli raccomandati per ottenere i risultati migliori, soprattutto nella trascrizione dal vivo. Due i modelli integrati nell’app, uno veloce e l’altro meno veloce ma più preciso. Whisper è in grado di riconoscere 57 lingue diverse e identificarle automaticamente, senza alcun intervento da parte dell’utente.
È possibile tenere conto di più persone che parlano, assegnando nei documenti i testi alle varie persone ascoltate. La funzionalità di trascrizione è utile anche in altri contesti, ad esempio prendere appunti durante una lezione o una videoconferenza. È possibile tenere conto dell’audio proveniente da qualsiasi app e quindi anche da fonti sonore già registrate, e non necessariamente dal vivo.
Whisper è un motore di trascrizione audio open-source e l’aggiunta ad Audio Hijack non influisce sul prezzo di quest’ultima utility.
Audio Hijack 4.3 è in vendita a 79$ (circa 74 euro); l’aggiornamento dalla versione precedente è proposto a 36$ (circa 34 euro). Il requisito minimo è macOS 11 o seguenti. Dal sito dello sviluppatore è possibile scaricare una versione dimostrativa.