Audi ha da poco avviato un progetto pilota nello stabilimento di Neckarsulm per controllare la corretta esecuzione dei punti di saldatura nella produzione. I partner di questo progetto, che si inserisce all’interno dell’Industrial Cloud del Gruppo Volkswagen e verrà presto implementato in altri impianti, sono Siemens e Amazon Web Services.
Nella carrozzeria di una vettura come Audi A6 ci sono circa 5.300 punti di saldatura e finora la qualità delle saldature veniva monitorata manualmente, con ultrasuoni, dai tecnici sulla base di analisi a campione. Con il progetto pilota WPS Analytics, in cui sono coinvolti specialisti della produzione, dell’innovazione, della pianificazione, della digitalizzazione e dell’IT, si utilizza invece l’intelligenza artificiale per rilevare eventuali anomalie automaticamente e in tempo reale.
Il team che segue WPS Analytics è guidato da Mathias Mayer e Andreas Rieker. Michael Haeffner, Responsabile della Gestione della Digitalizzazione per Produzione e Logistica in Audi AG, spiega: “Il nostro obiettivo è testare e sviluppare soluzioni digitali per la produzione di veicoli fino al loro utilizzo nella produzione in serie”, riferisce sottolineando come la tecnologia basata sull’intelligenza artificiale proietta l’azioenda e l’impianto nel futuro.
Il sistema comprende un algoritmo, un’interfaccia utente grafica (dashboard) e un’applicazione per analisi più approfondite. Il target di questo progetto è fare in modo che l’algoritmo riesca a valutare quasi il 100% dei punti di saldatura, mentre l’obiettivo a lungo termine è che la qualità dei processi di saldatura possa essere controllata automaticamente e continuamente ottimizzata.
L’intelligenza artificiale nella produzione
“L’algoritmo servirà da modello per ulteriori applicazioni nell’ambito della produzione connessa e ci permetterà di far progredire ulteriormente le soluzioni digitali esistenti, come la manutenzione predittiva” spiega Mayer, che lavora già da cinque anni all’applicazione dell’intelligenza artificiale nella produzione.
La Casa di Ingolstadt sta assumendo un ruolo guida nel portare avanti questo progetto pilota all’interno dell’Industrial Cloud del Gruppo Volkswagen, che riunisce i dati di produzione di tutti gli stabilimenti del Gruppo nel mondo, con l’obiettivo principale di aumentare l’efficienza e ridurre i costi. Ogni impianto connesso al cloud può scaricare applicazioni e aggiornamenti per i propri macchinari e sistemi, sul modello di un app store, incrementando l’efficienza dei processi.
L’esperienza con “WPS Analytics” fatta a Neckarsulm è già tornata utile nello stabilimento Volkswagen di Emden, dove la saldatura a punti viene controllata dagli algoritmi grazie a quanto appreso dai progetti che confluiscono nell’Industrial Cloud. A Ingolstadt prossimamente verrà implementata un’ulteriore applicazione che usa un algoritmo per rendere più efficiente il lavoro all’interno del reparto presse. L’intelligenza artificiale sarà utilizzata per rilevare difetti come piccole crepe nella carrozzeria dell’auto.
Questo progetto si inserisce anche nel contesto dell’Automotive Initiative 2025 (AI25), iniziativa che mette insieme partner del mondo accademico e del settore IT per rendere gli stabilimenti, e quindi la produzione e la logistica, sempre più flessibili e più smart attraverso la digitalizzazione. Già oggi alcune tecnologie innovative aiutano concretamente i collaboratori, sollevandoli da monotoni e faticosi compiti fisici e manuali.
Per tutti gli articoli di macitynet che parlano di Intelligenza Artificiale fate riferimento a questo indirizzo. Per tutti gli articoli di macitynet che trattano di automobili, veicoli elettrici e mobilità smart rimandiamo alla sezione ViaggiareSmart del nostro sito.