C’è un bug negli aggiornamenti di macOS Big Sur: se non si dispone di spazio libero a sufficienza sul disco, l’update non viene portato a termine e potrebbe essere impossibile avviare il computer o recuperare i dati (soprattutto se l’unità con il sistema operativo è cifrata con File Vault).
A riferire del bug è Mr. Macintosh, secondo il quale l’installer di macOS Big Sur non verifica lo spazio disponibile prima dell’avvio dell’installazione e se non c’è spazio a sufficienza sull’unità di destinazioone, la procedura di installazione si blocca, impedendo l’avvio del Mac e portando in alcuni casi anche alla corruzione dei dati.
In problema della corruzione dei dati si potrebbe verificare sui Mac più recenti che integrano il chip per la sicurezza T2 e sui quali è attiva la funziona ci cifratura FileVault 2. Su questi Mac potrebbe non essere possibile richiamare le funzionalità di recovering, rendendo più complessa la procedura di ripristino. Oltretutto, se sui Mac più recenti è disattivato l’avvio da supporti esterni (opzione che è possibile attivare o disattivare dall’Utility Sicurezza Avvio tenendo premuto i tasti Comando (⌘)-R subito dopo la visualizzazione del logo Apple), è impossibile anche l’avvio da unità esterne USB o Thunderbolt.
Mr. Macintosh riferisce che il bug del mancato controllo dello spazio sul disco è presente anche nell’ultima beta dell’aggiornamento a macOS Big Sur 11.3.
Apple indica per il primo aggiornamento a macOS Big Sur la necessità di almeno 35,5GB di spazio libero su disco. Effettuando l’aggiornamento da versioni precedenti, macOS Big Sur richiede fino a 44,5GB di spazio libero su disco. Il problema non sembra esserci per i successivi update scaricati dalla sezione Aggiornamento Software delle Preferenze di Sistema. Sui Mac con processore M1 il problema non sembra esistere giacché arrivano già di serie con l’ultima versione di macOS.
A questo indirizzo un riassunto con le novità più importanti di macOS Big Sur; a quest’altro indirizzo alcuni consigli e suggerimenti da seguire prima di installare il nuovo sistema. A questo indirizzo le istruzioni su come creare una chiavetta USB con il nuovo sistema, utile per effettuare una installazione ex-novo, anche su più Mac.