Si apprendono nuovi dettagli relativamente al recente attacco hacker a Sony Pictures Entertainment. Bloomberg riporta il furto di film quali “Fury” (con protagonisti Brad Pitt, Shia LaBeouf e Logan Lerman), “Annie” (con Jay-Z, Will Smith e altri) e “Still Alice” (con protagonista Julianne Moore). Alcuni di questi devono ancora arrivare nelle sale ma già sarebbero stati individuati su alcuni torrent. TorrentFreak, sito di news specializzato nel file-sharing, riporta che “Fury” è già al secondo posto nei download.
Non è ancora chiaro chi c’è dietro l’attacco; sono circolate voci che affermano che dietro all’evento possa esserci un’azione di rappresaglia del governo della Corea del Nord per protestare contro “The Interview”, commedia che racconta la storia di due giornalisti reclutati dalla CIA per assassinare il leader nordcoreano Kim Jong Un.
Gli hacker che si firmano “#GOP” avevano pubblicato un messaggio nel quale affermavano che dati riservati erano stati sottratti, minacciando di rivelare pubblicamente quanto scoperto se la società non avesse soddisfatto non meglio precisate richieste. Oltre agli account dei server, gli hacker per un breve periodo sono riusciti a prendere controllo degli account Twitter di Sony pubblicando sul social messaggi e immagini concernenti l’attacco.
Il furto di film ancora inediti è in grado di produrre danni economici potenzialmente molto gravi, anche perché nel caso specifico si parla di pellicole ancora inedite.