Ancora una volta i risultati del trimestre di AT&T vengono salvati dall’importante contributo di iPhone: il ruolo dello smartphone della Mela è risultato essenziale per mantenere i livelli di profittabilità della società nonostante il sensibile calo dei ricavi generati dalle linee telefoniche via cavo. Dai risultati del trimestre presentati da AT&T si apprende che sempre più statunitensi abbandonano le linee telefoniche fisse per scegliere tramissioni voce e dati senza fili. La flessione nel settore linee via cavo è stata del 7%, in ogni caso fatturato e profitti dell’operatore sono mantenuti sui livelli dell’anno scorso grazie all’importante contributo di iPhone.
3,2 milioni di nuovi utenti AT&T hanno scelto iPhone, un numero sensibilmente superiore ai 2,4milioni previsti dagli analisti. Il numero netto complessivo di nuovi utenti per AT&T è di 2milioni, di cui 1,4milioni sono abbonati che hanno sottoscritto abbonamenti fissi mensili. I ricavi di AT&T sono di 3,2 miliardi di dollari, sostanzialmente identici a quelli dello stesso trimestre dell’anno scorso, mentre il profitto derivante dalla sezione cellulare è incrementato al 24,6% rispetto al 23,8% del secondo trimestre. Sempre dai risultati di AT&T da poco annunciati risulta evidente che l’effetto negativo del sovvenzionamento del costo dello smartphone della Mela è un ricordo del passato.
I dirigenti di AT&T hanno dichiarato che la riduzione delle disdette da parte dei clienti e i miglioramenti nell’efficienza per rete cellulare e supporto hanno compensato e superato il maggior costo iniziale registrato per sovvenzionare il costo dello smartphone.