La magia si sposta dal tablet al telefono. Quelli di Astropad, coppia di programmatori italo-americani (Giovanni Donelli basato a San Francisco e Matt Ronge a Minneapolis) che avevamo incontrato un po’ di tempo fa con la loro tecnologia che consente di utilizzare l’iPad come tavoletta grafica per il Mac, adesso tornano all’assalto con un nuovo prodotto, questa volta dedicato all’iPhone.
Sì, scaricando il software per Mac e l’app per iPhone è possibile utilizzare lo schermo dello smartphone come tavoletta touch da tenere collegata al Mac. Ideale per lavori di grafica, utilizzando magari una delle penne bluetooth compatibili, e anche potendo collaborare con l’Apple Watch per la scelta dei vari tipi di pennelli e strumenti Photoshop.
Se si può penare che sia un po’ troppo piccolo come schermo per usarlo come tavoletta grafica di un iMac, l’iPhone però è uno straordinario secondo schermo touch in mobilità, magari con un MacBook Pro 15 o 13 pollici, o addirittura gli Air da 13 e 11 pollici e il MacBook 12. Perché no?
A parte la compatibilità con software come Photoshop e Lightroom, per il quale sono presenti numerose ottimizzazioni, in realtà la soluzione lanciata da poche ore di Astropad per iPhone ha dalla sua il motore proprietario Liquid, sviluppato dalla piccola azienda, che permette di avere tempi di risposta e flessibilità del collegamento (sia via Bluetooth che via cavo Lightning) di assoluto rispetto.
In pratica, non c’è altro prodotto che garantisca uno streaming delle immagini così rapido, solido e costante. Il picco di performance è di 12 ms contro i 32ms di AirPlay, ad esempio. Il codice Arm assembly ottimizzato per massimizzare la durata della batteria, garantire 60 fps fluidi e costanti, utilizzare l’accelerazione della GPU e gestire la correzione del colore in modo che sia coerente su entrambi gli schermi.