Un gruppo di consumatori cinesi affiliato al governo afferma che su alcuni iPhone 6 si sarebbero verificati problemi con le batterie. Il Consumer Council di Shanghai avrebbe ricevuto otto report da utenti secondo i quali i loro iPhone 6 avrebbero preso fuoco spontaneamente. È il terzo attacco in breve tempo del gruppo di consumatori cinesi contro Apple.
Apple afferma di avere analizzato i dispositivi “incriminati” spiegando che gli incidenti in questione riguardano l’uso di accessori esterni al dispositivo invitando eventuali utenti che reclamano problemi a recarsi nei loro store o contattare il supporto tecnico. “Apprezziamo che i clienti siano più interessati che mai alle problematiche relative alle performance e alla sicurezza delle batterie” si legge in una dichiarazione di Apple.
La pressione del gruppo di consumatori, evidenzia il Wall Street Journal, si colloca in un momento critico per l’azienda in Cina. Le vendite nell’area della cosiddetta Greather Cina (un termine con il quale ci si riferisce collettivamente ai territori amministrati dalla Cina, inclusi Hong Kong, Macao e Taiwan) sono cresciute nel 2014 contribuendo a fare di Apple l’azienda regina dei profitti nel mondo della telefonia ma nell’ultimo anno fiscale sono diminuite del 17%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
A settembre di quest’anno Samsung, rivale di Apple, ha richiamato milioni di Galaxy Note 7 dopo vari report che evidenziavano un problema con batterie che prendevano fuoco o esplodevano durante la ricarica. Apple ha più volte ribadito che lo spegnimento improvviso lamentato da alcuni utenti con gli iPhone 6S non ha a che fare con problematiche di sicurezza delle batterie. Cupertino ha individuato un problema in alcuni dispositivi prodotti tra settembre e ottobre 2015 a causa di elementi che compongono l’accumulatore, difetto che comporta il degradamento delle prestazioni fino allo spegnimento improvviso dell’iPhone. Per questi dispositivi Apple ha previsto un programma che consente di sostituire in garanzia la batteria.
Martedì 6 dicembre Apple ha comunicato che per unità che non rientrano in garanzia il problema è di tipo software e può essere risolto con un aggiornamento di iOS che sarà rilasciato a breve. “Per raccogliere maggiori informazioni, aggiungeremo una funzione diagnostica aggiuntiva nell’aggiornamento software iOS che verrà rilasciato la prossima settimana”. “Questa funzione raccoglierà una serie di informazioni nelle prossime settimane che possono aiutare a migliorare gli algoritmi per la gestione delle operazioni di prestazioni della batteria e di arresto. Se sarà possibile ottenere miglioramenti, li renderemo disponibili attraverso ulteriori aggiornamenti software».
