Apple ha programmato per il 26 febbraio l’annuale assemblea con gli azionisti, evento che si svolgerà nell’Apple Park all’interno dello Steve Jobs Theater. Nell’occasione, gli azionisti potranno votare in merito a vari provvedimenti, inclusa l’elezione del consiglio di amministrazione, e fino a tre proposte degli azionisti stessi.
Dalla comunicazione alla Securities and Exchange Commission (SEC) si evince che l’evento è previsto per giorno 26 febbraio alle ore 9 (fuso orario del Pacifico). Gli azionisti registrati o coloro in possesso di azioni Apple sono invitati a partecipare di persona ma è anche possibile votare mediante il sito proxyvote.com.
Per l’incontro del 2020, sono sei le proposte per le quali si potrà votare, con attività che hanno per oggetto l’elezione degli amministratori, la ratifica di Ernst and Young come azienda di revisione contabile e l’approvazione dei compensi dirigenziali. Le tre proposte degli azionisti prevedono l’accesso al proxy, sostenibilità e compenso dei dirigenti, e politiche di libertà di espressione.
Nella storia di Apple l’assemblea degli azionisti non è mai stata occasione per annunci di prodotto o di novità in arrivo da Cupertino. Ciò non toglie però che nelle varie edizioni precedenti alcune frasi di Tim Cook abbiano indicato vagamente settori e tecnologie in cui Apple si stava concentrando. Per esempio nel 2017 l’amministratore delegato di Apple ha indicato novità in arrivo nel settore professionale, poi concretatisi con iMac Pro, la progettazione del nuovo Mac Pro modulare e nuove versioni dei software di montaggio audio e video di Cupertino.