Nel giro di 18 anni, il panorama dei marchi più potenti al mondo è cambiato in modo radicale. Nel 2000 un brand come Coca-Cola si trovava al vertice della classifica di Interbrand, seguito da Microsoft e IBM che per alcuni anni hanno avuto modo di contendersi il secondo posto.
Il marchio che è cresciuto con una velocità impressionante è Apple: in quindicesima posizione nel 2010, in soli due anni è riuscito a detronizzare Coca-Cola. I dispositivi che hanno consentito a Apple di cavalcare la classifica sono iPhone e iPad.
Dall’arrivo di questi dispositivi in poi, Apple ha mantenuto il comando, con vantaggi anche nei confronti di Google e Amazon. Microsoft e Coca-Cola sono ancora due marchi importantissimi ma nella classifica di Interbrand ora sono al quarto e quinto posto.
La classifica annuale di Interbrand tiene conto di diversi criteri per valutare il valore di un marchio: performance finanziaria, ruolo del brand nelle decisioni di acquisto e sua “forza”, in altre parole la capacità di garantire la domanda. Nonostante le difficoltà non manchino, Apple da questo punto di vista è ancora imbattibile.
L’animazione che trovate all’inizio dell’articolo riassume la scalata di Apple tra i marchi che più valgono al mondo è basata sui dati Interbrand ed è stata realizzata dal sito francese Macg: il video originale dura più di 5 minuti (ed quello qui sopra). Impressionante notare come otto delle prime dodici aziende nella classifica sono marchi legati alla tecnologia (Apple, Google, Microsoft, Amazon, Samsung. Facebook, IBM, Intel).