Lo sviluppo di Asahi Linux, il progetto che ha l’obiettivo di effettuare il porting di Linux sui Mac con processore Apple Silicon M1, prosegue speditamente e tutto sembro a buon punto, almeno stando a un video condiviso su Twitter dall’account che cura il porting.
Nel filmato si vede la procedura di installazione e l’avvio che richiede meno di 60 secondi. Un lavoro pazzesco, tenendo conto che la piattaforma di Apple è proprietaria e che Cupertino non fornisce documentazione che permettono agli sviluppatori di comprendere dettagliatamente funzionalità quali l’avvio e la gestione della grafica. Gli sviluppatori stanno da tempo analizzando i componenti uno ad uno e scrivendo da soli i driver necessari.
A un anno di distanza i progressi sembrano notevoli e a quanto pare è persino possibile avviare la macchina con il dual Boot, scegliendo tra macOS e Linux. Gli sviluppatori della distribuzione riferiscono che questa non interferisce in alcun modo con la sicurezza del Mac, che è possibile sfruttare FileVault, eseguire app iOS e guardare Netflix in 4K.
— Asahi Linux (@AsahiLinux) March 18, 2022
Per chi ama questo tipo di progetti è possibile seguire i progressu su GitHub . È anche possibile dare una mano com offerte susu Patreon o “sponsorizzando” Hector Martin, l’ideatore del progetto (al quale si deve l’installazione di Linux su PS4).