Asahi Linux ha ufficialmente annunciato un accordo con gli sviluppatori del Fedora Project per una distribuzione GNU/Linux destinata agli utenti Mac con CPU Apple Silicon.
Asahi si sta occupando da tempo di tutto il lavoro necessario per eseguire Linux nativamente sui Mac con CPU Mx (M1, M2, ecc.); gli sviluppatori si sono inizialmente concentrati su kernel e bootloader, componenti che anche altre distribuzioni possono sfruttare (persino caratteristiche che neanche Apple ancora usa), ma questo non basta: mancano alcune integrazioni e funzionalità a livello di spazio-utente e set di librerie per interagire con il kernel dalle applicazioni e l’obiettivo è ora consentire anche ad altre distro di sfruttare il lavoro di reverse engineering già fatto per i chip Apple.
Il progetto Asahi Linux ha già permesso di effettuare il porting di Linux sui Mac con Apple Silicon; la distro Fedora Asahi Remix mette insieme Arch Linux ARM con un overlay repository proprietario che offre script e altri componenti.
Gli sviluppatori riferiscono che quando il progetto Asahi Linux è partito (prima ancora del rilascio di Arch ARM), Neal Gompa (sviluppatore e contributor di Fedora e altre distribuzioni Linux), si è messo in contatto con loro e da questo è nata l’idea di integrare il pieno supporto per Apple Silicon in Fedora, con i package custom di Asahi, kernel, ecc.
Lavorare con la community di una distribuzione molto nota e apprezzata, permetterà agli sviluppatori di Asahi di concentrarsi su ciò che sanno fare meglio: occuparsi del reverse engineering hardware, dello sviluppo di driver e software ad hoc, con vantaggi anche per piattaforme ARM64 in generale. C’è ancora molto lavoro da fare ma già ora è possibile testare Fedora Asahi Remix, quella che sarà probabilmente destinata a diventare la migliore distribuzione con supporto per i Mac con Apple Silicon, anche se la flessibilità di Linux permetterà ai più esperti di optare a questo punto per qualunque distribuzione desiderano.
Una curiosità: il nome Asahi deriva da asahi ringo (旭りんご), una varietà di mela conosciuta in occidente come “McIntosh“, quella che Apple scelte molti anni addietro per dare il nome al primo Macintosh.
Il progetto Asahi Linux talmente interessante al punto che persino Linus Torvalds, il finlandese che più di trent’anni fa ha creato Linux, ha deciso di passare a un MacBook Air M2.