ArtWork 7.0 è l’ultima versione di un software che permette applicare tecniche pittoriche alle immagini digitali. È possibile applicare diverse tecniche e creare immagini che sembrano reali dipinti a olio reali, fumetti o delicati acquerelli. Gli effetti applicabili, sono: Olio, Acquerello, Guazzo, Fumetti, Penna e inchiostro, Linoleografia e Pastello; sono utilizzabili singolarmente o abbinabili. Particolarmente interessante è che il programma definisce il pennello utilizzando la foto originale come riferimento; a differenza di altri software e di alcuni plugin per Photoshop, ArtWork crea il dipinto traendolo da una fotografia, non si limita ad aggiungere solo linee geometriche per renderlo simile, ma permette di definire le pennellate una tecnica che consente di ottenere risultati realistici. Un tool denominato “Direzione traccia” permette di dirigere le pennellate creando, dove è necessario, pennellate che seguono le forme dei capelli, il contorno di un viso e le ombre, le nuvole e gli alberi, indirizzando modelli e texture nella giusta direzione.
Novità di questa versione è l’effetto “Guazzo” (noto anche nella forma francese gouache), una tecnica molto usata nella pittura decorativa e per creare schizzi e disegni a colori e che utilizza colori densi e intensi. I tratti gouache sono ben visibili e la tinta è opaca: è possibile sovrapporre colori chiari a quelli scuri e viceversa. Il risultato è appunto un colore più opaco e luminoso rispetto al normale colore a tempera. L’opacità e la capacità coprente permettono di creare effetti non possibili con altre tecniche.
Come altri applicativi della stessa casa, ArtWork funziona come un’applicazione standalone (indipendente) o come un plugin per i più diffusi programmi di grafica (es. Photoshop) ed è disponibile in tre versioni: Home, Home Deluxe e Business. I prezzi partono da 55,00 euro. Dal sito dello sviluppatore è possibile scaricare una versione dimostrativa funzionante per dieci giorni.
[A cura di Mauro Notarianni]