Artlife: un selfie per salvare l’arte. Parte la campagna social per la tutela del patrimonio

Artlife è la nuova campagna social lanciata da Libreriamo che intende puntare l’attenzione su tutti i luoghi della storia e dell’arte dimenticati in Italia.

La campagna parte su Facebook, Twitter e Instagram: tutti potranno diventare cacciatori d’arte e protettori del patrimonio artistico scattando un selfie, fotografandosi accanto a un’opera d’arte presente all’interno di un museo o galleria poco conosciuta, vicino a un monumento in stato d’abbandono, all’interno di uno scavo archelogico, palazzo o parco non tutelato. Dopo lo scatto si potrà pubblicare l’immagine, accompagnata da una breve didascalia, aforisma o poesia sulle pagine di Libreriamo e Fotografiamo, su Twitter e su Instagram inserendo l’hashtag #Artlife. Alla fine le foto saranno raccolte in un’unica galleria curata da Libreriamo.

Pur essendo consapevoli che un hashtag non può salvare quadri, palazzi, campanili, gli organizzatori della campagna Artlife, anzi #Artlife, gli organizzatori dell’iniziativa di Libreriamo sono certi che una mobilitazione attraverso Facebook, Twitter, Instagram e altri social network potrà aiutare a rimettere sotto i riflettori, anche se solo per poco tempo, il patrimonio completamente o quasi dimenticato. «Il nostro vuole essere un nuovo modo di sensibilizzare su ciò che riteniamo un grande problema sia economico sia culturale – afferma Saro Trovato, fondatore di Libreriamo – L’Italia è sinonimo di arte, storia e cultura dalla più lontana antichità. Innumerevoli sono le testimonianze del passato raccolte in musei, collezioni private o siti archeologici che ancora fanno parte del panorama della nostra civiltà moderna e che, purtroppo, non vengono abbastanza valorizzate sia dalle istituzioni pubbliche, sia dai privati».

Dopo Invasioni Digitali (Macity ne parla in questo articolo), Artlife è un’altra campagna di mobilitazione nata nel Web che utilizza i social network con la speranza di raccontare, attraverso una partecipazione tutta 2.0, l’importanza e la necessità di una maggior tutela del patrimonio storico e artistico del Paese.