La storia dell’arte fatta di Emoji: è questo il progetto digital della galleria Cantor Fine Art di Los Angeles. Dal profilo di Instagram della galleria d’arte è stato lanciato il progetto artistico e di comunicazione che unisce tecnologia, cultura digitale e storia dell’arte.
La proposta è quella di condividere emoji dedicate a opere d’arte famose o ad artisti che hanno lasciato segni indelebili nella storia dell’arte. L’idea è stata ispirata, in realtà, proprio da alcune delle Emoji più note e più utilizzate, ispirate all’Urlo di Munch e alla xilografia La grande onda di Kanagawa di Hokusai.
La prima Emoji proposta dalla Galleria d’arte è stata dedicata a Magritte. Ora, sul profilo di Instagram della Galleria d’arte si possono trovare Emoji che rappresentano Van Gogh con l’orecchio tagliato, la Venere di Botticelli, la Ragazza con l’orecchino di Perla, Salvador Dalì, Frida Kahlo, Picasso, Pollock, Medusa di Caravaggio e La Gioconda.
Insomma, una storia dell’arta in miniatura, tradotta in pochi pixel e in immagini semplici e immediatamente compresibili, facili da condividere, perfette per essere condivise.
Un esempio, questo promosso dalla galleria Cantor Fine Art di Los Angeles, che mostra come strumenti della comunicazione quotidiana possano essere utilizzati anche per comunicare – in modo divertente, facile e originale – emozioni, stati d’animo e informazioni legati, perché no, alla storia dell’arte.
Ecco in calce all’articolo alcune delle immagini pubblicate sul social network dalla Galleria.