E’ ormai evidente come il 2016 possa essere già considerato l’anno dei chatbot: dopo Telegram e Facebook , arrivano i chabot di Skype, il servizio di messaggistica di Microsoft, disponibili sia su Windows, che su Mac e Web.
Da subito disponibili su Windows, i chatbot di Skype sono ora stati annunciati anche per Mac e per il Web: sarà possibile quindi interagire con loro anche da OS X o da un browser compatibile con Skype per il Web. Come accade anche sulle altre piattaforme, i chatbot consentono di ottenere alcuni vantaggi e funzionalità aggiuntive in automatico, come se gli utenti stessero interagendo con un assistente personale.
I chatbot di Skype vanno aggiunti alla lista di contatti per potervi poi successivamente interagire; al momento Microsoft ha introdotto alcuni bot, fra cui due in particolare: Murphy, un bot che aiuterà gli utenti a cercare immagini online (quando le parole non bastano), e Summarize, un bot che permetterà ai naviganti di ottenere una sintesi di una pagina web nel caso in cui non avesse tempo di leggerne tutto il contenuto.
Al momento purtroppo i bot sono disponibili in anteprima solo per una parte di utenti Skype, ovvero tutti coloro che risiedono in Australia, Canada, Inghilterra, Irlanda, India, Nuova Zelanda, Singapore e Stati Uniti. L’Italia è come al solito esclusa dalla fase di lancio.