Adobe ha rilasciato oggi la prima versione definitiva di Air , l’ambiente runtime che permette di costruire applicazioni con cui lanciare siti web che funzionano, appunto, come programmi direttamente dal desktop.
Usando Air 1.0 si possono accedere a varie pagine Internet senza usare un browser, un’opportunità significativa che permettere a chi gestisce servizi di vendita o di informazione di raggiungere direttamente i propri clienti in maniera facile e trasparente, aggirando alcune delle difficoltà determinate dalla navigazione, come la digitazione di un indirizzo Internet o la compatibilità con i browser. Air agisce come un contenitore che supporta le principali tecnologie del Web 2.0 oltre a quelle tipiche di Adobe, come Flash e Flex. Air riduce anche il tempo del download dei siti perché aggiorna costantemente le immagini e i dati direttamente sul desktop.
Molti siti web stanno sviluppando applicazioni per compatibili con questa sorta di ‘Widget agli steroidi’, tra di essi ci sono eBay; chi userà la versione desktop del sito di vendite on line vedrà aggiornate in maniera dinamica tutte le informazioni sulle vendite o gli acquisti on line e gli basterà lanciare dal desktop l’applicazione per accedere ad esse in maniera rapida. Interessante anche la possibilità di usare alcune funzioni in locale, per recuperare informazioni; diversi avvisi possono essere recapitati direttamete sul desktop senza accedere al sito web. Anche Aol adotterà Air per il suo disco on line (un servizio web simile ad iDisk) e per un negozio di vendita di musica on line.
Maggiori informazioni sui clienti di Air dovrebbero arrivare nel corso della giornata di oggi; tra di essi ci saanno Deutsche Bank, il Nasdaq e il New York Times.