Anticipato da settimane di voci e specifiche più o meno confermate, arriva oggi Xiaomi Redmi 3, nuovo smartphone Android dell’intraprendente startup cinese che sfida i colossi del settore senza disdegnare di prendere spesso ispirazione da Apple.
Questa volta non si tratta di un terminale di fascia alta ma di uno smartphone Android di livello medio per specifiche e prestazioni, proposto però a un prezzo estremamente aggressivo, caratteristiche che contraddistinguono da sempre la strategia commerciale Xiaomi.
Il nuovo Xiaomi Redmi 3 offre uno schermo da 5 pollici con risoluzione 720p e funziona con un processore Qualcomm Snapdragon 616 affiancato a 2 GB di memoria RAM. Lo spazio per lo storage di serie è di 16 GB espandibile tramite schedine microSD, mentre le due fotocamere sono da 13 megapixel con autofocus a rilevamento di fase e frontale da 5 MP. Come avviene per gran parte degli smartphone proposti in Cina anche Xiaomi Redmi 3 supporta due schedine SIM in contemporanea infine è dotato di una batteria piuttosto capiente, di ben 4.100 mAh.
In alcune delle immagini ufficiali il nuovo Xiaomi Redmi 3 ricorda per molti versi gli iPhone delle ultime generazioni, per il profilo arrotondato ma anche per la presenza sul retro di due bande (in alto e in basso) diverse e separate dal resto del pannello posteriore. La somiglianza risulta ancora più accentuata nella foto che riportiamo in cui le tre versioni di Xiaomi Redmi 3 sono mostrate di profilo, due dal lato posteriore e uno frontale, inquadratura già impiegata spesso da Apple. In Cina è proposto a 699 yuan, circa 97 euro.