L’ assicurazione Indiegogo mira a tutelare gli utenti che versano denaro per sostenere prodotti e progetti in crowdfunding ma che non ricevono mai il dispositivo in questione. E’ già successo più volte in passato: un progetto di raccolta fondi online va in porto ma il prodotto o il dispositivo non vengono mai consegnati agli utenti che hanno partecipato alla raccolta con il proprio denaro.
Al momento l’assicurazione Indiegogo è disponibile per una sola campagna di raccolta fondi: si tratta di Olive, un bracciale smart che rileva i dati biometrici dell’utente per analizzarli, verificare l’eventuale presenza di stress e fornire consigli e abitudini per alleviarlo e migliorare la qualità della vita. Gli utenti interessati a questo progetto di indossabile, che tra l’altro ha già raggiunto e superato la soglia minima e così sembra destinato alla produzione, possono prenotare un bracciale Olive al prezzo di 129 dollari, circa 104 euro e poi aggiungere un pagamento extra di 15 dollari, circa 12 euro a titolo di assicurazione Indiegogo. Solo chi pagherà questo piccolo surplus riceverà indietro il proprio denaro nel caso in cui i fondatori del progetto non consegneranno il dispositivo entro 3 mesi dalla data indicata. La raccolta fondi termina il 6 dicembre mentre la spedizione dei primi modelli è prevista per novembre 2015.
L’idea di introdurre una assicurazione Indiegogo è riportata da TechCrunch ma per il momento non è dato sapere se verrà estesa anche ad altre campagne di raccolta fondi o più in generale verrà resa disponibile per qualsiasi campagna di crowdfunding proposta, non solo quelle di Indiegogo ma anche su Kickstarter. Considerando il numero di progetti o prodotti bufala si tratta di una opzione importante. Da una parte tutela gli utenti, dall’altra aumenta la credibilità del crowdfunding.