Da oggi anche in Italia è disponibile la piattaforma self-service Twitter Advertising per le Piccole e Medie Imprese, corredata da strumenti pensati per semplificare e ottimizzare la promozione della propria attività su Twitter ed entrare in contatto con un pubblico che condivide gli stessi interessi.
Lanciata nell’aprile 2013 negli Stati Uniti e successivamente in Europa, la piattaforma conta al suo attivo migliaia di aziende che hanno utilizzato le soluzioni sponsorizzate per entrare in contatto con i loro clienti, acquisirne di nuovi e interagire con le diverse realtà locali.
Twitter Advertising permette ai brand di ampliare la presenza sulla piattaforma basandosi sui reali interessi del pubblico di riferimento e servendosi varie opzioni per la definizione del target. Due i prodotti principali:
– gli Account Sponsorizzati, con cui dare vita a una comunità attiva fatta di follower influenti nel proprio settore di attività e di potenziali ambassador del marchio;
– i Tweet Sponsorizzati, con cui diffondere ulteriormente il messaggio raggiungendo anche utenti che non sono ancora dei follower.
Le “Campagne per Obiettivi” permettono di avviare l’attività su Twitter Ads, creando e ottimizzando la propria campagna, in base ai risultati che si vogliono raggiungere (aumentare follower, portare traffico al sito, ampliare il reach, incrementare i download di un’app, generare lead: per ogni obiettivo).
Le Campagne prevedono un addebito dei costi solo nel momento in cui un utente compie un’azione in linea con gli obiettivi di marketing prefissati. Ad esempio, se l’obiettivo è generare lead, si avrà un costo solo nel caso in cui un utente fornirà le proprie informazioni personali all’interno della Lead Generation Card di un Tweet Sponsorizzato. Allo stesso modo, le campagne di app engagement o app install sono basate sul modello di pricing cost-per-app-click (CPAC).
