Mentre qualcuno sostiene che Apple ha avuto vendite deludenti per Apple Watch e Tim Cook fa intendere che le cose siano andate molto bene, c’è chi prova a fissare la percentuale di mercato della Mela e se confermato, il dato sarebbe tutt’altro che negativo: in tre mesi dal lancio, Cupertino avrebbe già conquistato il 75,5% del totale della nicchia degli indossabili da polso.
Secondo Strategy Analytics, la società che ha elaborato il dato, da aprile a fine giugno, Cupertino ha venduto circa 4 milioni di Apple Watch mentre il totale del mercato complessivamente è stato di 5,3 milioni di pezzi. Dal debutto dello smartwatch della Mela, Samsung ha quasi dimezzato le vendite, passando da 300mila unità, passando 0,7 milioni a 0,4 milioni di pezzi. Il resto dei concorrenti, non identificati è andato da 0,3 a 0,9 milioni. In assenza di Apple il mondo degli smartwatch sarebbe cresciuto da 1 milione di unità vendute a 1,3 milioni, quindi del 30%, ma il debutto di Apple Watch il balzo in avanti è stato di oltre il 457%.
Tra gli altri dati notevoli: Apple vende dieci Apple Watch ogni volta che Samung ne vende uno e il lancio di Appe Watch ha ridotto d’un botto la quota di mercato percentuale dei coreani dal 73,6% al 7,5%.
«Apple – dice Neil Mawston, Executive Director at Strategy Analytics – ha chiaramente alzato l’asticella nel campo della industria degli smarwatch e ora la palla è nella metà campo di Samsung che deve provare a rispondere». Secondo Rajeev Nair, Senior Analyst at Strategy Analytics, però «Samsung è ben distante da Apple e dovrà lanciare più di un modello di smartwatch in decine di nazioni se vuole ridurre la leadership di Apple nei prossimi mesi»