Sembra che Apple, TSMC e altre big tech stiano considerando l’acquisto di una buona parte di Arm quando la società sarà quotata in Borsa.
Si legge su Reuters dei colloqui attualmente in corso tra le parti. La fonte riporta, infatti, la notizia secondo cui Arm stia parlando con almeno dieci aziende, tra cui proprio Apple.
La mossa avrebbe senso, considerando quanto Apple e TSMC facciano largo uso dei progetti di riferimento di Arm per iPhone, iPad, Mac. Non solo, l’acquisto avrebbe senso anche se si guarda all’attuale contesto in cui cresce l’importanza di Apple Silicon.
In precedenza si era già sentito dire che ad Apple fosse stata offerta la possibilità di investire nell’azienda, anche se fino ad ora pare che la società di Cupertino abbia declinato ogni offerta.
Ovviamente, le preoccupazioni per Apple potrebbero essere di natura competitiva: anche i concorrenti di Apple utilizzano gli schemi di riferimento di Arm e avrebbero inevitabilmente avuto di che lamentarsi di un tale accordo.
Adesso, però, sembra che Arm stia parlando con almeno dieci aziende, tra cui Apple, TSMC, Intel, Alphabet, Microsoft, Samsung e altre ancora, al momento ignote.
Il principale argomento di discussione è quello di diventare “investitori principali”, ossia una categoria di investitori che può acquistare azioni a un prezzo concordato prima che avvenga l’IPO. L’azienda che effettua l’IPO ottiene così un partner solido, il che dovrebbe aiutarla a raccogliere investimenti ulteriori.
Si ritiene che gli accordi in discussione non diano alle aziende alcuna presenza a livello di consiglio di amministrazione. Ovviamente si tratta di voci, e nulla sarebbe stato ancora deciso: l’IPO, in ogni caso, non dovrebbe avvenire prima di agosto e le aziende, come era prevedibile, mantengono la riservatezza sull’argomento. Nessuna ha commentato a Reuters.
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