Le vecchie telecamere di sicurezza di Arlo perderanno la possibilità di accedere agli aggiornamenti futuri e ad alcuni vantaggi di cui hanno goduto negli ultimi anni. Questo perché l’azienda ha iniziato a implementare una nuova politica che decreta praticamente la fine vita di alcuni suoi prodotti.
Come hanno riferito alcuni utenti su Reddit, l’azienda ha inviato e-mail per annunciare la nuova politica e i primi prodotti ad essere interessati dai cambiamenti: in particolare, si tratta dalle telecamere Generation 3 (VMC3030) e Pro (VMC4030), che sono state rilasciate, rispettivamente, nel 2014 e nel 2016. I due modelli perderanno l’accesso ai sette giorni gratuiti di conservazione dati cloud di Arlo con le sue telecamere a partire dal 1° aprile 2023. Saranno anche i primi modelli a smettere di ricevere aggiornamenti firmware e di sicurezza, oltre a correzioni di bug.
Nel suo annuncio completo, Arlo ha spiegato che decreterà la fine del supporto a queste sue telecamere quattro anni dopo l’ultima volta che sono state prodotte in serie. Dopo i primi due modelli, le prossime fotocamere Arlo a perdere l’accesso agli aggiornamenti e alle funzionalità saranno Arlo Baby (ABC1000), Pro 2 (VMC4030P), Q (VMC3040) e Q+ (VMC3040S). La data di fine vita è già scritta: 1° gennaio 2024. La società smetterà inoltre di supportare Arlo Lights (ALS1101) e Audio Doorbell (AAD1001) nella stessa data.
Da notare, comunque, che gli utenti non dovranno buttare via queste camere alla data annunciata di fine supporto. Infatti, gli utenti potranno continuare a utilizzare le telecamere per accedere ai video in diretta streaming, nonché ai video clip memorizzati localmente con le stazioni base Arlo compatibili. C’è da dire che dovranno pagare per il servizio di abbonamento sicuro di Arlo per avere accesso al cloud storage, e le telecamere probabilmente perderanno funzionalità nel tempo visto che non riceveranno più aggiornamenti del firmware.
Arlo sta anche eliminando gradualmente le sue notifiche e-mail e il servizio di chiamata di emergenza E911 a partire dal 1° aprile, nonché il suo Legacy Video Storage su AWS S3 dall’ 1° gennaio 2024. La società ha dichiarato che fornirà un preavviso di 30 giorni per i prodotti che saranno interessati dalla nuove regola, in modo che gli utenti possano decidere se acquistare dispositivi più recenti o continuare a utilizzare quelli più datati.
Non è chiaro quel che accadrà con i prodotti compatibili con Homekit: in teoria tutti i sistemi dovrebbero mantenere la compatibilità grazie agli Hub che rendono visibili le telecamere al sistema Apple e bypassare i servizi Arlo utilizzando quelli di Cupertino.