Creativi di tutto il mondo, unitevi. L’appello parte da Adobe e risuona in queste ore a Los Angeles dove si apre ufficialmente proprio oggi (dopo alcune sessioni preparatorie) Adobe Max 2013, la tre giorni che annualmente presenta seminari, conferenze, laboratori, novità legate al mondo della società di San Josè. Un evento che ha una sua storia, ma che quest’anno dopo una lenta evoluzione, ha decisamente cambiato pelle, oltre che periodo, visto che in precedenza si teneva in autunno e ora è stato fissato in primavera, ed è diventato un vero e proprio happening dedicato alla creatività.
«Questo appuntamento – ha detto Mark Phibbs, responsabile del marketing EMEA di Adobe, alle testate giornalistiche europee, tra cui Macitynet, unica italiana, radunate nella città californiana – è diventato qualche cosa di diverso rispetto a quell’appuntamento riservato agli sviluppatori a cui il nostro mondo era abituato. Qui abbiamo le migliori menti creative del mondo e qui Adobe vuole dimostrare di essere al loro fianco per fornire i più potenti strumenti del mondo per esprimere la loro creatività». E alla creatività come faro che guida l’appuntamento non si appella solo il titolo di Adobe MAX, ora ufficialmente denominata Creativity Conference, ma anche il calendario che è stato reso ufficiale alcuni giorni fa, ma che è stato affinato proprio in queste ore. Decine e decine le sessioni tenute da alcuni dei più importanti visionari, tecnici, artisti, creativi del mondo che presenteranno le soluzioni e la filosofia di utilizzo dei prodotti Adobe e suggeriranno nuovi modi di sfruttare le tecnologie per liberare il processo che porta quel che arriva dalla mente e dallo spirito, alla carta, al web, al video, al mobile e al mondo del gioco. Tra le sessioni se ne trovano numerose dedicate ad iPad e all’universo delle applicazioni mobili, altrettante alla creazione di siti Internet per smartphone e tablet, ma non mancano, ovviamente, incontri con al centro le applicazioni della Creative Suite, con particolare orientamento a grafica, trattamento immagini, animazione. Impossibile sunteggiare in poche parole quel di cui si nutre Adobe MAX, perché l’orizzonte è ampio come quello della fantasia e, appunto, della creatività
Questa sera (ora italiana), toccherà al CEO Shantanu Narayen, e a David Wadhwani, general manager della divisione Digital Media, ma anche il principale stratega, con Narayen, che ha forgiato la visione della “nuova” Adobe, indicare ai circa 5.000 partecipanti alla rassegna, dove va l’azienda di San Josè e quindi, visto il peso di Adobe nel mondo del software e delle soluzioni per l’universo dei creativi, la fantasia nel digitale. Nel corso dell’evento, dice Adobe, sarà presentato un aggiornamento alla Creative Suite, ma non mancheranno certamente anche altre novità di cui abbiamo scritto nei giorni scorsi da Macitynet.
La nostra redazione, come accennato, è l’unica testata italiana presente a Los Angeles, ed è pronta a fornire una diretta di tutto quel che accadrà nel corso della prima, importante giornata. Qui in calce inseriamo una foto del Los Angeles Convention Center dove tra poche ore inizierà l’evento Adobe. Se volete restare informati sugli annunci di Adobe, sui commenti degli osservatori e degli analisti, su quel che accade ad Adobe MAX vi consigliamo di sintonizzarvi sul nostro canale Twitter, dove da questa sera, a partire dalle 17, seguiremo l’apertura della conferenza con una particolare attenzione a due appuntamenti: il citato keynote di apertura e poi una intervista a Narayen e Wadhwani che approfondiranno le principali novità del keynote. Ma di Adobe MAX e di quel che presenterà al mondo dei creativi, si parlerà su Macitynet anche nei prossimi giorni con approfondimenti e notizie correlate.