Si chiama “AppUp Center” ed è un centro di download dal quale si potranno scaricare applicazioni per netbook a basso costo e a basso consumo costruiti da vari produttori, inclusi Acer, Asus, Dell e Samsung. Un software client è già disponibile in versione beta ed è scaricabile dal sito
intelappup.com nelle versioni per macchine con CPU Atom di Intel e Windows. Non è confermato, ma si vocifera che in futuro sarà supportata l’esecuzione dell’applicazione su macchine che utilizzano il sistema operativo Moblin di Intel (sistema operativo open source per netbook, palmari, smartphone e computer in-car).
Le prime applicazioni che saranno disponibili sono suddivise in categorie similarmente a quanto accade con l’App Store di Apple: istruzione, intrattenimento, giochi, salute e benessere. Il CEO di Intel, Paul Otellini, ha affermato che la società si aspetta di espandere il modello di business su altre piattaforme, inclusi i tradizionali PC, dispositivi palmari, smartphone, TV e altre piattaforme che utilizzano i processori Intel.
Tra le applicazioni già disponibili, abbiamo: Boxee per lo streaming di media, VEEP (un software che aiuta a seguire correttamente una dieta) e un client per le news denominato Newsky. Nuove applicazioni possono essere grazie all’ Intel Atom Developer Program e ad uno specifico SDK rilasciato la scorsa estate.
Già a dicembre, Intel aveva annunciato un programma di sviluppo ad hoc per i netbook basati suoi processori intorno al quale costruire un negozio molto simile ad App Store. Similarmente a quanto accade con il negozio virtuale di applicazioni della Apple, anche per lo store di Intel è necessario sottoporre le applicazioni a revisione prima della loro effettiva distribuzione. Altro “spunto” che Intel ha avuto da Apple è la gestione della strategia commerciale: il 70% del prezzo di vendita va agli sviluppatori, il restante 30% va ad Intel: le stesse identiche percentuali applicate dalla casa di Cupertino nella vendita delle applicazioni sull’App Store.
[A cura di Mauro Notarianni]