Apple ha finalmente predisposto un nuovo design per le pagine web che mostrano le app per iOS e Mac dal browser. L’interfaccia tiene conto della variazione di politica di qualche mese fa, quando è stata impedito, con il lancio di una nuova versione di iTunes, il download di applicazioni iOS attraverso computer desktop, modificando il funzionamento di iTunes 12.7 (anche se è ancora possibile scaricare la versione 12.6.3 che mantiene inalterata la possibilità di gestire le applicazioni direttamente dal Mac)
Per quanto riguarda le iOS è come sempre visualizzata l’icona del programma in evidenza, ma molto in evidenza viene ricordato che per scaricare le app si deve usare un dispositivo iOS. Questo non era del tutto chiaro con la precedente grafica – rimasta sostanzialmente immutata da anni – semplicemente mancava il bottone per scaricare le app. Ora in alto si legge immediatamente:”Questa app è disponibile solo sull’App Store per i dispositivi iOS”. Qui sotto l’esempio con l’app Facetune.
Sotto poi troviamo icona con il nome dell’app, il nome dello sviluppatore, il punteggio con le stelle e l’eventuale indicazione del prezzo. In basso al centro sono presenti schermate che mostrano dettagli dell’app, subito dopo la descrizione, le novità dell’ultima versione. In basso, su tre colonne, sono visualizzate le recensioni dei clienti. Seguono infine informazioni sul venditore, dimensioni dell’app, compatibilità, lingua, età, ecc. Da segnalare anche il fatto che la descrizione dell’applicazione, in ossequio ad un mondo dove le informazioni visive sono una dominante mentre lo scritto perde di rilevanza e di significato, si trova sotto gli screen shot
Anche l’interfaccia web che mostra le applicazioni presenti sul Mac App Store è stata modificata rendendola molto simile a quella delle applicazioni per iOS. La differenza sta nel fatto che è ancora possibile scaricare le applicazioni attraverso il Mac, quindi si rende chiaro che si deve aprire l’applicazione App Store per attuare il download, anche se qui c’è un link per lanciare l’applicazione, non presente, per ovvie ragioni, per le app iOS.