Da due mesi a un anno intero: è questo il periodo entro il quale da oggi i clienti Apple di Stati Uniti e Canada possono acquistare AppleCare+, il pacchetto per ampliare ed estendere la garanzia dei propri prodotti. Tradizionalmente infatti si può comprare un iPhone, un iPad, un Apple Watch, un Mac o una Apple TV e abbinarci il pacchetto AppleCare+ in fase di acquisto. Oppure entro sessanta giorni dalla data di quest’ultimo.
La novità, che come dicevamo riguarda per il momento soltanto i clienti canadesi e statunitensi e che non escludiamo possa a breve essere estesa anche a quelli degli altri paesi, Italia compresa, porta di fatto a una estensione di ben dieci mesi del periodo di acquisto entro il quale è possibile sottoscrivere AppleCare+.
Questa offerta è valida solo per chi acquista un dispositivo in un’unica soluzione oppure tramite finanziamento con piano rateale tramite Apple Card e, nel caso fosse attivato un piano AppleCare+ successivamente al momento di acquisto, un dipendente della società deve poter verificare l’integrità del dispositivo al quale abbinarlo prima di poterlo concedere.
Un modo insomma per evitare che qualcuno provi a fare il furbo risparmiando dapprima sull’estensione di garanzia e poi, ritrovandosi con un dispositivo danneggiato, pretenda di poterlo riparare risparmiando sui costi. Perché è questo quel che offre il pacchetto.
Prendiamo per esempio uno degli ultimi iPhone 11: la polizza costa 169 euro e se si rompe lo schermo, la riparazione costa 29 euro ed è possibile richiederla entro i due anni di copertura concessa da AppleCare+. Quindi, spesa totale, 198 euro se si rompe una volta oppure 227 euro se si è così sfortunati da rompere lo schermo due volte. Se lo stesso iPhone però non è stato assicurato, il prezzo di riparazione dello schermo presso un Apple Store è di ben 221,20 euro, praticamente più del doppio se bisogna portarlo a riparare due volte.
Peggio ancora se si entra nell’elenco di quelli che Apple racchiude nella finestra “altri danni”. Qui la riparazione costa 99 euro ai possessori di AppleCare+, per un totale quindi di 268 euro sempre prendendo come esempio iPhone 11. Chi non stipula la polizza e ne richiede una, il costo da sborsare è di ben 431,20 euro. Se non il doppio, quasi. AppleCare+ è comoda anche per le sostituzioni della batteria, che sono gratuite per chi cel’ha e costano 89 euro per chi ne è invece sprovvisto.
Questo aumento del periodo di acquisto è probabilmente dovuto a un calo delle vendite del servizio durante il periodo iniziale della pandemia, con il quale la società spera di poter tornare ai numeri di prima.
Per maggiori informazioni su AppleCare+ potete fare riferimento al nostro articolo dedicato. Tutti gli articoli di macitynet che parlano di iPhone, iPad e Mac sono disponibili ai rispettivi collegamenti.