Secondo quanto riportato recentemente dal forum WebmasterWorld, alcuni webmaster avrebbero assistito ad un’improvviso aumento dell’attività di AppleBot, il crawler di Apple, sui loro siti.
Apple aveva confermato lo scorso anno l’esistenza di AppleBot, il suo web crawler il cui scopo principale sarebbe quello di indicizzare non solo i contenuti delle app ma anche i contenuti web cui le app fanno riferimento.
Gli utenti di WebmasterWorld hanno però notato il bot sempre più spesso sui loro server; non si tratta di un incremento esponenziale, ma comunque di un’attività in evidente aumento; inoltre tutti gli webmaster che hanno notato il comportamento di AppleBot hanno dichiarato di non avere alcuna app ospitata sulle loro macchine il che, teoricamente, dovrebbe diminuire o azzerare l’interesse del sistema di analisi del sito per Cupertino.
“Il bot è stato di nuovo sul sito oggi. Ho deciso di non bloccarlo. Sembra essere andato in una sotto-directory, su circa 8 pagine, per poi continuare. Nessuna idea del perché.” scrive uno degli webmaster.
L’ipotesi sollevata da alcuni osservatori è che Apple si stia costruendo un suo indice web con cui in futuro fare concorrenza a Google e agli altri motori di ricerca, offrendo la sua alternativa proprietaria anche per quanto riguarda le ricerche online; un’ipotesi già avanzata da un ex dipendente di Topsy, azienda specializzata nelle ricerche prima acquistata e poi chiusa da Apple.
A questo link si possono trovare i dettagli dello User-Agent, nel caso qualcuno dei nostri lettori notasse attività particolari.