Prudential Equity ha aperto e analizzato la componentistica di Apple Tv rilevando la presenza di una serie di chip forniti da vari tradizionali partner di Cupertino.
Oltre agli ormai stranoti processori di Intel (Cpu principale) e Nvidia (Gpu), in Apple Tv ci sono componenti prodotte da Texas Instruments, Samsung, Silicon Image, Cypress ed Intersil. Broadcom fornisce il processore per la comunicazione Wifi e Marvell quello per la gestione del disco fisso.
Nonostante alcuni analisti prevedano importanti vendite per Apple Tv, Prudential ritiene che nessuno dei fornitori potrà spuntare enormi profitti dal successo del media extender. A raggranellare il maggior fatturato sarà , come facilmente intuibile visto il costo del Pentium usato da Apple, Intel per cui la società di analisi prevede un fatturato di 42 milioni di dollari per l’anno solare 2006. Broadcom dovrebbe raccogliere 12 milioni di dollari, Nvidia 11 cont tutti gli altri fornitori a seguire, tra i 3 i 4 milioni di dollari.
Ma anche se mancherà un vantaggio economico diretto, considera Prudential, Apple Tv potrebbe produrre benefici al punto di vista dell’immagine. Il nuovo dispositivo di Apple, infatti, potrebbe fornire una visibilità importante per i partner che collaborano alla sua costruzione e quindi ricadute indirette.