Superata la metà trimestre fiscale arrivano anche le prime previsioni sul bilancio di Apple e come spesso è accaduto in passato l’impressione è che fatturato e profitti possano essere superiori alle previsioni.
La prima società di analisi e consulenze finanziarie a lanciare una previsione ottimistica è Prudential. In un rapporto firmato da Jesse Tortora e consegnato ai suoi clienti nel corso della giornata di ieri Prudential ritiene che i 90 giorni che si concluderanno a fine marzo saranno molto ‘solidi’ per Apple. Il merito sarebbe di vendite di Mac superiori alle attese e stimate in 1,6 milioni che eclisserebbero il calo stagionale di iPod (9,9 milioni) rispetto il trimestre di Natale.
Tortora, in particolare, ha rilevato nei canali un significativo interesse per i modelli consumer dei computer della Mela. Non entusiasmanti, invece, il business delle macchine Pro (portatili e desktop) in attesa del lancio della Creative Suite.
Le vendite superiori alle previsioni unite a costi delle componenti in calo determineranno, secondo Tortora, profitti per 68 centesimi per azione, quasi 20 centesimi per azione più di quanto previsto da Apple e 7 più di quanto stimato dalla maggior parte degli analisti.
Le previsioni di Tortora hanno spinto verso l’alto le azioni AAPL che hanno chiuso a quota 89,20, la soglia più alt dallo scorso 17 gennaio, il giorno della presentazione dei risultati fiscali del trimestre di dicembre.