Una “fonte” taiwanese dichiara a un sito web “Ci saranno nuove funzionalità ” e la ridda di voci intorno al nuovo tablet di Apple che verrebbe presentato, magari, da un riposato Steve Jobs durante la Worldwide Developer Conference di giugno a San Francisco e lanciato poi a ottobre-novembre negli Usa, torna a prendere quota.
In particolare, afferma un sito che ha accesso a fonti asiatiche, il tablet utilizzerebbe uno schermo da 10 pollici dotato di uno schermo touch o più probabilmente multitouch. Ma con un paio di elementi in più. Prima di tutto la tecnologia, non Lcd ma Oled, ovvero Organic Light Emitting Diode ovvero diodo organico ad emissione di luce.
Questa tecnologia è particolare dato che consente di realizzare schermi a colori che emettono luce propria, Così, a differenza degli Lcd (i display a cristalli liquidi) gli Oled non hanno bisogno di strumenti aggiuntivi per essere illuminati (siano esse le tradizionali lampade incassate nella cornice o quelle Led utilizzate nei nuovi portatili di Apple.
Il vantaggio è straordinario non solo perché permette di realizzare pannelli ancor più sottili di quelli visti ad esempio sul MacBook Air, ma addirittura di farli pieghevoli, arrotolabili o flessibili. Proprio questa è la seconda novità che filtrerebbe dalle indiscrezioni che provengono dall’Asia: i tablet di Apple sarebbero dotati di schermi o tastiere touch pieghevoli o comunque flessibili.
Insieme a queste informazioni, che richiamano alla mente anche le analoghe manovre che Sony starebbe facendo con le tecnologie Oled per produrre a sua volta apparecchi di questo tipo, Apple avrebbe anche lavorato per utilizzare memoria Flash Sdx ad alta velocità -capienza di SanDisk.
Secondo le fonti taiwanesi, gli apparecchi sarebbero pronti per la seconda metà dell’anno in corso, cioè in concomitanza con l’avvio della stagione degli acquisti natalizi (periodo di ottobre-novembre). Secondo un analista, Ezra Gottheil di Technology Business Research, lo schermo Oled non sarebbe usato per una tastiera pieghevole ma per la visualizzazione primaria: “Considerando la costante ostilità di Apple per le tastiere in generale, penso che [l’Apple Tablet] sarà un apparecchio touch”.
Difficile dire quanto di concreto ci sia in queste indiscrezioni e quanto sia frutto di pura speculazione su alcuni elementi tratti dal progresso specifico nelle nuove tecnologie, quello che è certo è che se Apple lancerà un computer portatile di basso consumo e ridotte dimensioni non sarà paragonabile a nulla di quello che è in commercio oggi e l’uso di tecnologie rivoluzionarie è sicuramente un buon modo per differenziarsi dalla concorrenza e costringere gli altri ad inseguire anche se in quella nicchia di prodotto qualcuno è arrivato prima. L’esempio di iPhone sotto gli occhi di tutti e non si può dire che Apple abbia fallito l’obbiettivo…