In una nota pubblicata sul sito di supporto tecnico, Apple annuncia che il supporto per Windows 7 in Bootcamp (il sistema che consente di installare Windows su una partizione di un Mac con processore Intel,utilizzando un disco di installazione di Microsoft Windows) arriverà “entro fine anno”.
La casa di Cupertino supporterà Windows 7 nelle versioni Home Premium, Professional e Business con driver aggiornati e specifici per il nuovo sistema operativo Microsoft. Il documento indica anche i Mac sui quali non sarà ufficialmente supportata l’installazione di Windows 7, ovvero:
– iMac (17″, inizio 2006)
– iMac (17″, fine 2006)
– iMac (20″, inizio 2006)
– iMac (20″, fine 2006)
– MacBook Pro (15″, inizio 2006)
– MacBook Pro (17″, fine 2006)
– MacBook Pro (15″, fine 2006)
– MacBook Pro (17″, inizio 2006)
– Mac Pro (metà 2006, Intel Xeon Dual-core 2.66GHz o 3GHz)
Molti utenti che usano Bootcamp sono in realtà già riusciti ad installare Windows 7 senza problemi ricorrendo ai driver per Windows Vista e Windows XP già inclusi di serie nei dischi forniti insiemi ai recenti computer Apple. I futuri driver per Windows 7 a cui si riferisce Apple saranno probabilmente ottimizzati o certificati specificatamente per il funzionamento con il nuovo sistema operativo di Microsoft.
Chi preferisce virtualizzare Windows 7, può farlo già da adesso ricorrendo ad applicazioni di virtualizzazione quali Parallels Desktop 4.x e l’imminente VMWare Fusion 3: entrambi questi prodotti supportano Windows 7, nelle varianti a 32 e 64 bit.
[A cura di Mauro Notarianni]