La certezza è che anche stavolta ci stupirà . Però, adesso tutta la Silicon Valley e tutti gli amanti di Apple e delle sue tecnologie (senza contare i fan di Steve Jobs) sono lì che si chiedono: ma quando lo farà ? Quando ci sarà il prossimo appuntamento, prima del Macworld del 2009?
Le certezze ancora non ci sono, però le riflessioni sul fatto che adesso sia il momento di annunciare lo “speciale” di settembre cominciano ad arrivare e sovrapporsi ai suddetti rumors. Ad esempio, il buon Gene Munster, l’analista di Piper Jaffray che grazie ad Apple è diventato un volto pubblico, scommette che manchi davvero poco – questione di ore e non di giorni forse – per l’annuncio della data di settembre in cui si dovrebbe tenere un “evento speciale” per presentare… chi può dirlo?
Sono parecchie le tecnologie che “devono” venire fuori. Ad esempio, tra i portatili è da notare che il MacBook Pro oramai ha sostanzialmente lo stesso design di 2 anni e mezzo fa. E che per di più è molto simile a quello dei PowerBook lanciati 5 anni e mezzo fa. Il design – per fare una comparazione – della serie di iMac che è durato più a lungo, è stato quello dell’iMac G5, durato per l’appunto 3 anni.
Poi, è anche il momento del redesign dell’iPod touch, sostiene Munster, che vede nel piccolo una delle strade di evoluzione della gamma più fortunata di prodotti di Apple. Senza contare l’ipotesi di un MacBook con schermo touch, di un iPhone nano che permetta di lanciare un prodotto low-cost nei mercati emergenti, e varie altre novità .
E una scusa pubblica, simile a quella fatta con la email per i dipendenti e il recente ricambio al vertice di MobileMe dopo la partenza sfortunata del servizio di cloud computing della Apple. E magari anche qualche informazione – o semplicemente chiarificazione – sulla salute di Steve Jobs.