Apple ha rilasciato nel corso della giornata di ieri gli strumenti di programmazione per creare plug-in per il programma di foto digitale Aperture.
Il lancio del kit segna l’inizio dell’era ‘pubblica’ della struttura a plug-in di Aperture annunciata con il lancio dell’aggiornamento alla versione 2.1. Il sofware con l’update ha acquisito una struttura che gli permette di utilizzare programmi di terze parti direttamente dal suo interno, come accade con pacchetti storici in questo ambito di cui il più popolare è Photoshop. Apple aveva citato tra gli altri plug-in in corso di sviluppo Viveza di Nik Software, Noise Ninja di PictureCode, Power Stroke di Digital Film Tools, Dfx di The Tiffen Company, dpMatte di dvGarage, Fisheye-Hemi, ShineOff e PearlyWhites di Image Trends.
Apple con i plug-in di Aperture segna un fattore di vantaggio nei confronti di Lightroom, il principale concorrente creato da Adobe che non dispone di questa possibilità
L’Aperture 2.1 SDK apre a tutte le software house e ai programmatori Apple la possibilità di costruire plug-in. Per utilizzare il kit si deve essere programmatori registrati di Apple.